L’Esportazione delle Arance Rosse di Sicilia IGP negli USA

  • 15 Giu 2021

    Agrumicoltura | Parte oggi la campagna di adesione 2021/2022 al Consorzio Arancia Rossa di Sicilia IGP.

    Al via oggi, lunedì 14 giugno, la campagna di adesione 2021/2022 al Consorzio Arancia Rossa di Sicilia IGP. I produttori e i confezionatori possono rinnovare l’adesione entro il 31 luglio. Il termine per le nuove iscrizioni è invece fissato per il 30 settembre.


    “L’Italia e la Sicilia hanno pagato un caro prezzo in termini di vite umane perse e di economia fortemente penalizzata alle drammatiche vicende legate alla pandemia e all’emergenza sanitaria ma oggi, grazie ai vaccini ed ad una maggiore consapevolezza delle persone, la luce in fondo a questo tunnel si vede sempre più forte”, afferma il presidente del Consorzio Giovanni Selvaggi.

    “Durante questo lungo periodo di crisi il nostro Consorzio ha continuato a lavorare incessantemente per garantire il rifornimento del prodotto in Italia ed Europa: il nostro ringraziamento va alle aziende di confezionamento e di produzione, alle loro lavoratrici e lavoratori del settore che con abnegazione hanno garantito la fornitura delle arance rosse. L’ultima campagna dell’Arancia rossa di Sicilia è stata caratterizzata da un andamento altalenante. A periodi di richiesta massiccia di prodotto, con prezzo adeguato, sono seguiti periodi di difficoltà nella collocazione dello stesso e momenti di stanca. Tuttavia alcune evidenze sono emerse in maniera chiara ed indiscutibile: la quantità di prodotto certificato ancora quest’anno è in aumento rispetto allo scorso anno che aveva già visto un incremento del 40%, il prodotto IGP conforme al disciplinare di produzione è un prodotto di qualità che garantisce alla vendita un valore aggiunto rispetto al convenzionale, anche se a questo però ancora oggi non corrisponde un valore aggiunto corrispondente alla produzione, la commercializzazione del prodotto IGP è continuata in questa campagna fino ad oggi, ad indicare la crescente richiesta della referenza sia per l’affermarsi dei nuovi cloni tardivi che per le attività di promozione portate avanti dal Consorzio”, aggiunge Selvaggi.

    “L’Arancia rossa di Sicilia è stata apprezzata e ricercata dai consumatori per le sue riconosciute qualità organolettiche e per la garanzia della sua provenienza dai nostri territori. Questo ci fa comprendere, ancora di più, quanto importante sia rafforzare la filiera dell’Arancia Rossa di Sicilia, aumentare gli ettari di agrumeto certificato, rafforzare le capacità di lavorazione dei tantissimi centri di confezionamento, offrire alle industrie di trasformazione il prodotto necessario per realizzare il succo IGP, molto ricercato sul mercato”.

    Sul versante della commercializzazione del prodotto per Selvaggi, “la scommessa sui mercati italiani ed europei può essere vinta solo con la certificazione e con la qualità riconosciute attraverso il marchio IGP.
     
    “L’indicazione geografica tipica è una garanzia per contrastare con successo la presenza di prodotti provenienti da paesi terzi, trattati per lo più con sostanze in Italia vietate e dannose per la salute. Per questo motivo il Consorzio è impegnato, oggi più che mai, nelle attività di tutela e vigilanza, con controlli che vanno dalla GDO ai mercati Agroalimentari, dalle botteghe di ortofrutta ai siti Web, diffidando e sanzionando chi usa o evoca la denominazione protetta senza esserne certificato”.

    Alle attività di tutela del prodotto il Consorzio affianca quelle di promozione. “L’Arancia Rossa di Sicilia è per tutto il 2021 partner del Giro d’Italia 2021 e di tutte professionistico, che continuerà per tutto il 2021 con altre manifestazioni professionistiche a partire dal Giro di Lombardia dall’evento di educazione ambientale e sportiva Biciscuola”.

    Un appello, infine il presidente Selvaggi lo rivolge ai Sindaci dei Comuni dell’areale dell’Arancia Rossa di Sicilia, “continuiamo a lavorare insieme per la crescita economica ed il riscatto del nostro territorio sostenendo e promuovendo l’Arancia Rossa di Sicilia IGP”.

    Info e moduli per l’adesione https://www.tutelaaranciarossa.it/diventa-socio/
  • 15 Giu 2021

    Origin Italia – Elena Albertini nel nuovo CDA

    Eletti i nuovi vertici di Origin Italia che guideranno il settore DOP IGP nel triennio 2021-2023

    Arancia Rossa di Sicilia nel CDA con la nostra vicepresidente Elena Albertini. 

     

    Serve coesione fra le filiere, le imprese, le istituzioni e le organizzazioni, per gestire al meglio le dinamiche relative alla nuova politica della qualità. In primis la ripresa economica, la sostenibilità, il benessere animale, il rafforzamento della tutela internazionale e l’ampliamento dei mercati”. Un messaggio chiaro quello lanciato dal presidente di Origin ItaliaCesare Baldrighi, per affrontare, in modo coeso, la sfida della transizione green e la ripresa economica, evidenziato in occasione dell’Assemblea annuale, che si è svolta oggi, all’azienda agricola regionale di Alberese (Grosseto).

    L’assemblea di Origin Italia – l’associazione che riunisce oltre 70 Consorzi di tutela del mondo delle DOP IGP, che rappresentano circa il 95% del valore della produzione italiana – tenutasi l’11 giugno, ha visto, fra gli altri, la presenza del Ministro delle Politiche agricole Stefano Patuanelli; dell’europarlamentare Paolo De Castro e dell’assessore all’agricoltura della ToscanaStefania Saccardi. Durante l’Assemblea è stato nominato il nuovo CdA Origin Italia (2021-2023) e confermati il presidente Cesare Baldrighi; e i vicepresidenti Riccardo Deserti e Stefano Fanti.

    Vogliamo marciare uniti e compatti nel mondo attuale – ha sottolineato il presidente Baldrighi –, dove si affacciano i nuovi consumatori con richieste chiare. Agricoltura, trasformazione e distribuzione devono fare un patto solido per ribadire il ruolo dell’Italia come leader mondiale della qualità anche nella rinnovata accezione che incorpora nuovi valori come quelli dell’ambiente, della responsabilità sociale e del benessere. E’ inoltre fondamentale una vera tutela delle DOP e IGP rispetto a quelle che sono le pratiche svalorizzanti di mercato. In tutto questo, i Consorzi di tutela sono pronti a mettere a disposizione le loro esperienze, professionalità ed energie”.

    Molto felice di essere all’Assemblea di Origin Italia in presenza – ha affermato il ministro delle Politiche agricole, Stefano Patuanelli – . Il ruolo dei Consorzi di tutela è fondamentale, ci dà forza per andare in Europa e portare quella che è la nostra idea di agricoltura. Noi chiediamo all’Europa di fissare degli obiettivi sfidanti, degli obiettivi ambiziosi, ma di lasciare poi che i Paesi possano avere degli strumenti, adatti alle loro tipologie produttive, per raggiungere quegli obiettivi. L’agricoltura nel nostro paese è diversa da quella che si fa in Francia, in Polonia e in Germania, e ogni stato membro deve avere a disposizione un carnet di strumenti per raggiungere gli obiettivi che fissiamo a livello europeo”.

    L’assemblea annuale di Origin Italia – ha osservato Paolo De Castro, coordinatore S&D alla commissione Agricoltura del Parlamento europeo – può essere una buona occasione per la definizione di una strategia nazionale per la qualità agroalimentare. Origin, non a caso, riunisce i Consorzi di tutela delle migliori eccellenze del made in Italy a Indicazione geografica che sono l’emblema e la rappresentazione di elevati standard di qualità riconosciuti in Europa e nel mondo. Un’occasione, anche, per una riflessione sull’importanza di una corretta comunicazione ai consumatori, spesso disorientati al momento dell’acquisto a causa di sistemi di etichettatura nutrizionali difformi e già adottati in alcuni Paesi europei che rischiano di danneggiare la reputazione e il valore di tanti nostri prodotti alla base della Dieta mediterranea”.

    Le imprese a Indicazione Geografica fanno parte di un sistema integrato di attività agro-silvo-pastorali, che, se da un lato rendono attraente il paesaggio toscano, dall’altro legano i prodotti al territorio, alla sostenibilità, alla cultura e alla storia, creando quel ‘Tuscan style’ riconosciuto nel mondo – ha detto la vicepresidente e assessora all’agroalimentare Stefania Saccardi -. Ma tradizione in Toscana è un termine che fa rima con ‘innovazione’: apportare innovazione nelle filiere certificate vuol dire far crescere la conoscenza, la consapevolezza dei cambiamenti del futuro, che i nostri operatori si devono preparare ad affrontare con nuovi rapporti commerciali interni e internazionali, la digitalizzazione, nuove normative sull’etichettatura degli alimenti, la lotta ai cambiamenti climatici e le sfide poste dall’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile. Scenari e obiettivi che la Toscana ha chiari e verso i quali si è incamminata da tempo”.

    L’Assemblea ha nominato il nuovo CdA di Origin Italia, che sarà in carica per il triennio 2021-2023. Il nuovo Consiglio Direttivo è così composto: Cesare Baldrighi (Consorzio Grana Padano); Stefano Fanti (Consorzio Prosciutto di Parma); Riccardo Deserti (Consorzio Parmigiano Reggiano); Federico Desimoni (Consorzio Aceto Balsamico di Modena IGP); Fabrizio Filippi (Consorzio Olio IGP Toscano); Stefano Fontana (Consorzio Formaggio Gorgonzola DOP); Elena Albertini (Consorzio Arancia Rossa di Sicilia IGP); Attilio Fontana (Consorzio Prosciutto Veneto DOP); Giuseppe Di Bisceglia (Consorzio La Bella della Daunia DOP); Paolo Gerevini (Consorzio Mela Val di Non – Melinda DOP); Pier Maria Saccani (Consorzio Mozzarella di Bufala Campana DOP).

    Fonte: Origin Italia

     

  • 14 Giu 2021

    Campagna di Adesione 2021/2022

    Ai Soci Produttori, Intermediari e Confezionatori

    Loro sedi

    Protocollo n. 380 out del 11 Giugno 2021

    Oggetto: Apertura della campagna di adesione per la stagione agrumicola 2021/2022

     

    Si comunica che dal 14 giugno 2021 è aperta la campagna di adesione 2021/2022 per la conferma dei soci già iscritti al Consorzio di Tutela e per le prime iscrizioni per Produttori, Intermediari e Confezionatori di Arancia Rossa di Sicilia (Tarocco, Moro e Sanguinello) dei territori facenti parte dell’Indicazione Geografica Protetta “Arancia Rossa di Sicilia IGP”.

    Le drammatiche vicende legate alla pandemia da COVID 19 che hanno sconvolto negli ultimi due anni l’Italia e l’Europa, e che sono ancora in corso in molte altre parti del mondo, hanno duramente segnato questo periodo.

    Certo l’Italia e la Sicilia hanno pagato un caro prezzo in termini di vite umane perse e di economia fortemente penalizzata, ma oggi, grazie ai vaccini ed ad una maggiore consapevolezza delle persone,  la luce in fondo a questo tunnel della storia si vede sempre più forte e raggiungibile appare il ritorno alla auspicata normalità.

     Come la scorsa campagna, ancora una volta i settori dell’agroalimentare e ortofrutticolo si sono caricati di un fardello pesante per garantire il rifornimento del prodotto in Italia ed Europa: il nostro ringraziamento va alle aziende di confezionamento e di produzione, alle loro lavoratrici e lavoratori del settore che con abnegazione  hanno garantito la fornitura delle arance rosse, di frutta e ortaggi.

     L’ultima campagna agrumicola dell’arancia rossa di Sicilia è stata contrastante con un andamento altalenante.

     A periodi di richiesta massiccia di prodotto, con prezzo adeguato, sono seguiti periodi di difficoltà nella collocazione dello stesso e momenti di stanca.

    Tuttavia alcune evidenze sono emerse in maniera chiara ed indiscutibile:

    1)      La quantità di prodotto certificato ancora quest’anno è in aumento rispetto allo scorso anno che aveva già visto un incremento del 40%

    2)      Il prodotto IGP conforme al disciplinare di produzione è un prodotto di qualità che garantisce alla vendita un valore aggiunto rispetto al convenzionale, anche se a questo però ancora oggi non corrisponde un valore aggiunto corrispondente alla produzione

    3)      La commercializzazione del prodotto IGP è continuata in questa campagna fino ad oggi, ad indicare la crescente richiesta della referenza sia per l’affermarsi dei nuovi cloni tardivi che per le attività di promozione (es. sponsor Giro d’Italia) portate avanti dal Consorzio

    Il prodotto di qualità è stato apprezzato e ricercato, in particolare modo la nostra arancia rossa di Sicilia, per la sua bontà e per la garanzia della sua provenienza dai nostri territori, con un valore aggiunto riconosciuto alla filiera.

    Questo ci fa comprendere ancora più di prima quanto importante sia rafforzare la filiera dell’Arancia Rossa di Sicilia, aumentare gli ettari di agrumeto certificato, rafforzare le capacità di lavorazione dei tantissimi centri di confezionamento, offrire alle industrie di trasformazione il prodotto necessario per realizzare il succo IGP molto ricercato oggi sul mercato, prodotto però che deve però essere remunerato ad un giusto prezzo.

    La scommessa sui mercati italiani ed europei, per contrastare con successo la presenza di prodotti provenienti da paesi terzi, trattati per lo più con sostanze in Italia vietate e dannose per la salute, può essere vinta solo con la certificazione e con la qualità riconosciute attraverso il marchio IGP.

    Da ciò ne deriva che il Consorzio è un patrimonio del territorio e dei Comuni  nel quale ricade l’IGP ed è lo strumento fondamentale per affermare il giusto valore e riconoscimento all’Arancia Rossa di Sicilia, che rappresenta l’elemento fondante dell’economia di questo nostro territorio.

    Il Consorzio è impegnato oggi più che mai con l’attività di tutela e vigilanza, con controlli che vanno dalla GDO ai mercati Agroalimentari, dalle botteghe di ortofrutta ai siti Web, in Italia che all’estero, diffidando e sanzionando chi usa o evoca la Denominazione protetta senza esserne certificato.

    Inoltre il Consorzio è attivo nell’ambito della promozione e del marketing per la promozione        dell’Arancia Rossa di Sicilia, con la sponsorizzazione del Giro d’Italia 2021 di ciclismo professionistico, che continuerà per tutto il 2021 con altre manifestazioni professionistiche a partire dal Giro di Lombardia, dell’evento Biciscuola, la prossima installazione di una cartellonistica per dare un’identità al territorio e tutto ciò che può contribuire a rafforzare fortemente la nostra produzione e le prospettive di sviluppo del nostro territorio.

    Ed infine, ma non per ultimo, si ricorda che l’adesione al sistema delle IGP e DOP dà diritto nei vari bandi regionali del PSR per interventi di sistemazione delle proprietà agrumicole e ristrutturazione degli agrumeti all’assegnazione di un importante punteggio aggiuntivo.

    Con questo spirito invitiamo i produttori e i confezionatori a fare rete, ad aderire e a fare aderire, entro il termine del 31 LUGLIO 2021 (30 Settembre per le prime iscrizioni) al Consorzio di Tutela dell’Arancia Rossa di Sicilia IGP con la consapevolezza che la prossima possa essere una campagna di ulteriore crescita dei volumi di prodotto certificato sia fresco che trasformato.

    Un appello va anche ai Sindaci dei Comuni dell’areale nel sostenere il Consorzio nella convincimento che la crescita del consorzio cammina di pari passo con la crescita economica ed il riscatto del territorio.

    Catania 11 Giugno 2021  

    Cordiali Saluti Consorzio di Tutela

    “Arancia Rossa di Sicilia IGP”  

    IL PRESIDENTE

    Dr. Giovanni Selvaggi                

    Consorzio di Tutela “Arancia Rossa di Sicilia IGP”                    

    Via San Giuseppe la Rena 30/B
    95121 CATANIA CT
    Tel\Fax +39.095.507681
    Sede operativa: Via Passo del Fico S.P. 70/I C/da Jungetto,
    C/o MAAS Corpo B Catania
    www.tutelaaranciarossa.it

    E-Mail: consorzioditutelaaranciarossadisiciliaigp@arubapec.it

                  aranciarossadisicilia@gmail.com                                                  

     si informa inoltre che:

    La domanda di conferma dell’adesione sia per produttori che per i confezionatori deve essere presentata entro il 31 LUGLIO 2021

    La domanda dovrà essere presentata compilando uno dei moduli in allegato che è possibile richiedere anche al Consorzio.

                La domanda di prima iscrizione alla filiera produttiva dell’Arancia Rossa dovrà pervenire entro il 30 settembre 2021 compilando il modulo allegato e inviando i documenti nello stesso richiesti.

                Per Intermediari e Confezionatori le domande di accesso di prima iscrizione possono essere inoltrate al Consorzio e all’Organismo di Controllo in qualsiasi momento dell’anno ma comunque prima dell’inizio di ogni attività riguardante la gestione del prodotto IGP

    La domanda potrà essere inviata:

    1. Con raccomandata a/r al seguente indirizzo: Consorzio di Tutela “Arancia Rossa di Sicilia IGP” c/o MAAS Via Passo del Fico S.P. 70/I C.da Jungetto 95121 Catania
    2. Con tramite posta certificata alla mail: consorzioditutelaaranciarossadisiciliaigp@arubapec.it
      mail: aranciarossadisicilia@gmail.com
    3. Consegnata a mano presso la sede amministrativa del Consorzio sita a Catania c/o MAAS Via Passo del Fico S.P. 70/I C.da Jungetto 95121 Catania dal Lunedì al Venerdì dalle ore 9 alle ore 16,00 di tutti i giorni. 

    Per i nuovi soci le quote sono:

    –   Produttori: € 30,00 + € 3,00/ha iscritto e certificato IGP

    –   Produttori che effettuano la vendita diretta € 150,00 + € 3,00 per ha ettaro certificato      

    – Confezionatori quota fissa di associazione di € 300,00 + quota proporzionale di € 30,00/500.000,00 di fatturato aziendale 

    Per i soci che rinnovano l’adesione:

    –   Produttori: € 30,00 + € 10,00 /ha;

    –   Produttori che effettuano la vendita diretta € 1,00/Ton. Di prodotto IGP commercializzato certificato durante l’anno precedente con una quota minima di € 150,00 + € 10,00 ad ettaro   

     –  Confezionatori: quota annuale di associazione di € 1,00/Ton. di prodotto IGP commercializzato durante l’anno precedente, con una quota minima d € 1.000,00.

    Il pagamento, contestuale all’invio della domanda, potrà avvenire con:

      Bonifico bancario al seguente IBAN: IT87M0521616903000007548045intestato al Consorzio di Tutela “Arancia Rossa di Sicilia IGP”

    Causale: iscrizione/rinnovo come produttore/confezionatore/intermediario Campagna Agricola 2021 – 2022.

    –   Versamento contanti in ufficio, con rilascio di ricevuta.

    –   Assegno bancario intestato a “CONSORZIO DI TUTELA ARANCIAROSSA DI SICILIA IGP”.

    Contatti Consorzio di Tutela: 095/507681, 3479739302, 3703112373

    Infine si ricorda che è obbligatoria l’iscrizione anche all’organismo di controllo Check – Fruit, a cui si deve inviare la documentazione entro la stessa data del 31 luglio 2021, come di seguito: 

    Vi facciamo presente che, come gli anni precedenti, è prevista una registrazione on line, tramite apposito software, dei soggetti inseriti nel sistema, a cui sarà assegnata una Username e che consentirà di:

      Avere accesso ai propri dati e documenti,

      Apportare modifiche e caricare i dati della commercializzazione, previa richiesta ed autorizzazione,

      Aomunicare con Check Fruit e ricevere comunicazioni.

    Di seguito vengono chiarite i termini per effettuare il rinnovo e l’iscrizione all’Organismo di Controllo

    Per qualsiasi chiarimento tel. 095/2961976, E-Mail: sicilia@checkfruit.it.

    Il Piano dei Controlli prevede che la Conferma di adesione al sistema dei controlli per i soggetti registrati/certificati, siano essi produttori che confezionatori, debba avvenire entro il 31 LUGLIO 2021.

     

    E’ prevista la possibilità di derogare al termine del 31 luglio 2021, sopra previsto, al 30 settembre 2021. La deroga determina il pagamento di una modica somma aggiuntiva a favore all’Organismo di Controllo.

                Le aziende agricole e le aziende agricole con vendita diretta, che intendono aderire per la prima volta alla filiera produttiva dell’Arancia Rossa di Sicilia IGP, devono far pervenire all’Organismo di Controllo la Domanda di Accesso al Sistema di Controllo redatta e sottoscritta direttamente dal richiedente e corredata dalla documentazione prevista entro e non oltre il 30 Settembre di ogni anno.

    In deroga al termine sopra previsto, è consentito presentare le domande di accesso al Sistema dei Controlli fino a 30 giorni prima della presunta data di raccolta del prodotto.

    L’operatore in tale caso è tenuto ad indicare, contestualmente alla domanda, la data presunta di inizio della raccolta. Tale periodo dovrà infatti permettere all’Organismo di Controllo di poter effettuare la valutazione documentale, la pianificazione della verifica ispettiva iniziale e l’esecuzione della stessa prima che abbia inizio la raccolta del prodotto. Anche queste aziende saranno assoggettate al pagamento di una modica somma aggiuntiva da parte dell’Organismo di Controllo.

    Per Intermediari e Confezionatori le domande di accesso possono essere inoltrate all’Organismo di Controllo in qualsiasi momento dell’anno ma comunque prima dell’inizio di ogni attività riguardante la gestione del prodotto IGP. Tali soggetti potranno infatti iniziare la gestione del prodotto IGP solamente a seguito del rilascio della certificazione di conformità da parte di Check-Fruit.

     

    Le scadenze indicate per l’adesione all’Organismo di Controllo, siano esse conferme che prime iscrizioni, valgono anche per l’adesione al Consorzio di Tutela.

    Consorzio di Tutela “Arancia Rossa di Sicilia IGP”               

    Via San Giuseppe la Rena 30/B
    95121 CATANIA CT
    Tel\Fax +39.095.507681
    Sede operativa: Via Passo del Fico S.P. 70/I C/da Jungetto,
    C/o MAAS Corpo B Catania
    www.tutelaaranciarossa.it

    E-Mail: consorzioditutelaaranciarossadisiciliaigp@arubapec.it
                  aranciarossadisicilia@gmail.com 

  • 26 Mag 2021

    Agrumi: Colori, profumi, sapori della cultura Mediterranea

    Un percorso articolato che si snoda tra incontri, mostre, laboratori per i più piccoli, degustazioni e momenti conviviali con un protagonista unico: odori, colori e sapori della cultura mediterranea. Venerdì 28 e sabato 29 maggio a Roma l’appuntamento è con “Agrumi: Colori, profumi, sapori della cultura Mediterranea”, la due giorni promossa da Italia Terra di Agrumi, società benefit che punta alla crescita del benessere di persone, comunità e territori, in collaborazione con il Centro Agroalimentare Roma, con il patrocinio gratuito di Roma Capitale – Assessorato allo Sviluppo Economico, Turismo e Lavoro e dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Lazio e della Toscana.

    Nel pieno rispetto della normativa vigente in materia di prevenzione e contrasto della diffusione del coronavirus (il che renderà la prenotazione obbligatoria per numerosi degli appuntamenti previsti), si comincia venerdì 28 maggio, a partire dalle 10,00 al Nuovo Mercato di Testaccio, con “Alla scoperta dei sapori” e la presentazione dell’evento.

    La manifestazione che si avvale della collaborazione del Collettivo Gastronomico Testaccio, entrerà nel vivo sabato 29 maggio al Mattatoio di Testaccio, presso la Città dell’Altra Economia, con un programma che occuperà l’intera giornata.

    Si inizierà alle 9,30 con il percorso guidato “Passeggiata tra I giardini storici romani tra Medioevo ed Età Moderna” a cura di Win & co. Srl – Formaculturapro.srl – Partenza e ritorno CAE (su prenotazione*). Alle 10,00 apertura della mostra d’arte “Radici Mediterranee” con opere dello scultore Massimo d’Aiuto e del pittore Luca Ricci Di Regno. Alle 11,00 laboratorio per bambini “Le api: un mondo di colori, profumi e sapori” a cura dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Lazio e della Toscana. Nel pomeriggio le attività riprenderanno alle 16,30 con la presentazione e degustazione del Limone dell’Etna per continuare alle 17,00 con la presentazione – e degustazione guidata – di birre di grano duro Pugliese 100% e birra stagionale bianca con scorza d’arancia e fiori d’Arancio del presidio Slow Food Gargano Agrumi; in contemporanea un laboratorio per bambini dal titolo “Io non spreco… io non butto” a cura di ReFoodGees. Alle 17,30 spazio agli incontri: il primo con il prof. Ernesto Di Renzo (antropologo e docente presso l’Università di Tor Vergata) sul tema “Mediterraneo da mangiare”, poi “Testaccio e i commerci tra antichità e modernità” con il Dott. Luca Moccheggiani Carpano, Presidente CCPAS­ Roma ed infine si parlerà de “La dieta Mediterranea patrimonio immateriale dell’Unesco” con la Dott.ssa Maura Gentile, Presidente del Club per l’UNESCO di Roma. In chiusura previsti momenti più marcatamente conviviali.

    *Per le prenotazioni inviare una mail a info@italiaterradiagrumi.it

  • 14 Apr 2021

    L’Arancia Rossa di Sicilia Igp tra gli sponsor del Giro d’Italia 2021

    L’Arancia Rossa di Sicilia Igp sarà tra gli lo sponsor del Giro d’Italia 2021. A darne notizia è il presidente del Consorzio Arancia Rossa di Sicilia Giovanni Selvaggi che ha manifestato la sua soddisfazione per una partnership prestigiosa. «Siamo orgogliosi di associare la genuinità della nostra Arancia Rossa a una delle più antiche e prestigiose competizioni ciclistiche: il Giro d’Italia. Una competizione dall’alto valore sportivo e anche simbolico che è nel cuore di tutti gli italiani», afferma il presidente del Consorzio, Selvaggi. “Insieme al giro e alla Gazzetta dello Sport stiamo già partecipando a progetti importanti come “Bici Scuola” che coniugano l’educazione sportiva e quella alimentare. “Bici Scuola” è un progetto educativo, di cui siamo orgogliosi di esserne parte, che si rivolge agli studenti delle scuole primarie delle province toccate dal Giro d’Italia e da tutte le altre corse organizzate da RCS Sport. Con “Bici Scuola” la collaborazione andrà avanti fino alla fine del 2021 e siamo già al lavoro per continuare a essere partner di una in iniziativa che si pone l’obiettivo di far conoscere ai giovani i temi dell’educazione al benessere alimentare attraverso i valori del ciclismo e della cultura della bicicletta», aggiunge Selvaggi. «Da adesso e per tutto l’anno in corso saremo protagonisti assoluti del binomio ciclismo e benessere con la nostra eccellenza durante tutte le fasi del Giro, promuovendo, insieme a tutti i nostri associati, un’ampia gamma e varietà di prodotti. Infatti, Arancia Rossa di Sicilia IGP non significa solo frutto fresco, che rimane sempre ineguagliabile e fortemente distintivo, ma anche succhi, bevande energetiche, prodotti per il corpo e molto altro ancora, dai dolci tipici ai soft cocktail. Sarà una collaborazione prestigiosa e ci auguriamo che sia lunga e proficua. Grazie al Giro d’Italia porteremo sulle strade italiane non solo l’Arancia Rossa ma anche il concetto del buon vivere siciliano. Inoltre, grazie all’interesse che la longeva manifestazione ciclistica italiana suscita in tutto il mondo faremo conoscere il nostro marchio di qualità e il nostro prodotto in moltissimi paesi del mondo», conclude il presidente Selvaggi.
  • 15 Mag 2018

    Insediamento della Commissione per il Rinnovo del Disciplinare di Produzione

    [vc_row][vc_column][vc_column_text]Lavori in corso per modificare il disciplinare di produzione dell’Arancia Rossa di Sicilia Igp. Si è riunita infatti la prima commissione Tecnico Scientifica che dovrà mettere a punto le proposte per il nuovo disciplinare con l’obiettivo di aggiornare e valorizzare ancora di più l’agrume che si fregia del bollino Ue. “Siamo agli inizi – spiega Cinzia Oliveri, componente del CdA del Consorzio di tutela – e stiamo valutando nel dettaglio quelle che potrebbe essere le variazioni al disciplinare per avviare l’iter di modifica. Abbiamo in programma di intervenire sull’articolo 2 aggiornando i cloni delle tre varietà di Arancia Rossa Igp, ossia Tarocco, Sanguinello e Moro: alcuni di questi dovrebbe essere esclusi perché obsoleti, mentre ne saranno inseriti di nuovi che sono stati sperimentati con buoni risultati negli ultimi anni perchè hanno evidenziato una buona pigmentazione, ossia un’elevato livello di antocianine”. Sempre in questo ambito si potrebbe inoltre rendere più veloce l’iter dell’operazione di aggiornamento dei cloni, in modo da evitare, di dover incassare nuovamente il via libera a livello regionale, nazionale e poi comunitario, nel caso ci fosse in futuro, una nuova necessità in questo senso. Un’altra modifica, più sostanziale, come riferisce sempre la componente del CdA del Consorzio di tutela, potrebbe riguardare l’aggiornamento degli areali di produzione (articolo 3). Esistono infatti delle zone che potrebbero essere escluse dalla coltivazione dell’Arancia Rossa Igp perché negli anni la produzione è stata abbandonata. ono onorato di presiedere questo Tavolo – ha detto Giovanni Selvaggi, presidente del Consorzio di Tutela Arancia Rossa di Sicilia Igp – che cambierà, in ottima coesione interna ed esterna, il disciplinare di produzione dell’Arancia Rossa di Sicilia Igp. Ho davanti a me i massimi esperti del nostro settore, che conoscono le difficoltà dei produttori e i loro sforzi e allo stesso tempo sanno quanto è necessario adeguarsi alle richieste del mercato. Il nuovo disciplinare sarà traino per il territorio e conoscenza della qualità uniche del nostro prodotto.” La commissione è composta, oltre che da Oliveri, anche da Corrado Vigo, presidente degli Agronomi e dei Forestali della Provincia di Catania, da Paolo Rapisarda, direttore del Centro di Ricerca per l’Agrumicultura e le Colture Mediterranee di Acireale, da Alessandra Gentile, Stefano La Malfa e Alberto Continella del Dipartimento di Agricoltura, Alimentazione e Ambiente dell’Università di Catania, da Antonino Catara del Parco Scientifico e Tecnologico della Sicilia.[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_empty_space][/vc_column][/vc_row]
  • 16 Mar 2018

    Arancia Rossa di Sicilia IGP ed Endurance Trekking

    PARTNERSHIP CON IL CUS CATANIA
    CATANIA, 20 aprile 2017 – All’interno del Circolo Canottieri Jonica, storica location di Catania, che ha visto passare al suo interno numerose generazioni di atleti, questa mattina è stata presentata la partnership fra il Consorzio di Tutela Arancia Rossa di Sicilia IGP e la Federazione Italiana Canottaggio. “Questo accordo – ha affermato Gianluca Ferlito, presidente del Consorzio – sigla l’unione fra due realtà che hanno alla base lo stesso obiettivo: la salute. Rosario Catania, lo sportivo che ha preso parte al progetto, ha percorso ben 111,11 Km camminando per più di 23 ore e riposando, complessivamente, per poco meno di 50 minuti (20 minuti in meno rispetto alle previsioni).Rosario ha mantenuto l’idratazione del suo corpo bevendo acqua e i succhi dell’Arancia Rossa di Sicilia IGP. L’ennesima conferma, questa, che spinge il Consorzio a seguire la strada del benessere e dello sport come filosofia base sul quale fondare i lavori odierni e futuri dell’Arancia Rossa a marchio protetto.