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03 Gen 2022 Al via la campagna di promozione radio del Consorzio di Tutela Arancia Rossa di Sicilia IGP
Diana: “Arancia rossa, frutto della salute da far conoscere di più e meglio”
È partita da alcuni giorni la campagna di promozione del Consorzio di Tutela Arancia Rossa di Sicilia su RTL 102.5, che va in onda in contemporanea su radio, tv e web.
Lo spot andrà in onda nel mese di gennaio per promuovere l’arancia rossa di Sicilia sul territorio nazionale.
“È compito essenziale del consorzio promuovere le nostre arance. La raccolta è partita da pochi giorni e già in questo periodo le arance Tarocco e Moro hanno raggiunto una straordinaria dolcezza”, afferma il presidente del Consorzio Gerardo Diana.
“Con questa campagna pubblicitaria, che fa parte di un più ampio piano di comunicazione appena avviato e che ci vedrà protagonisti anche su “L’Ingrediente Perfetto” presentato da Maria Grazia Cucinotta su La7 nel mese di febbraio, puntiamo a esaltare le peculiari e uniche caratteristiche del nostro frutto e a sottolinearne la versatilità di impiego: come frutto fresco a tavola, in cucina per straordinarie ricette e come bevanda carica di energia e salute, grazie alla grande carica di vitamina C e antocianine contenute in ogni rossa”, aggiunge Diana. “Quest’anno, nonostante le condizioni di produzione non facili, a causa delle precipitazioni abbondantissime che hanno colpito il nostro territorio, abbiamo un frutto di grande qualità. Promuoverne il consumo significa anche dare merito a quanti nella filiera hanno lavorato con tanta dedizione e senza risparmio per far arrivare sulle tavole degli italiani le rosse siciliane. A tutti i produttori e gli operatori va il nostro sentito Grazie”, conclude il presidente del Consorzio. -
20 Dic 2021 Gerardo Diana è il nuovo presidente del Consorzio Arancia Rossa di Sicilia IGP
Gerardo Diana è il nuovo presidente del Consorzio Arancia Rossa di Sicilia IGP
Gerardo Diana è il nuovo presidente del Consorzio di Tutela Arancia Rossa di Sicilia IGP. Eletto a maggioranza dal consiglio di amministrazione del Consorzio, Gerardo Diana subentra al past president Giovanni Selvaggi dimessosi per motivi personali. Gerardo Diana, 51anni, sposato e padre di un figlio, è imprenditore agricolo professionale nei settori: agrumicolo, agrituristico, cerealicolo e silvo pastorale. Il neoeletto presidente del Consorzio ha conseguito la laurea all’università Texas Agricultural & Mechanical e ha nel suo curriculum ruoli di rilievo in Confagricoltura. Per l’organizzazione di Palazzo Valle è stato presidente nazionale di Anga (Associazione nazionale giovani agricoltori), presidente di Confagricoltura Sicilia, presidente nazionale dei Caa (Centri assistenza agricola) ed in ultimo presidente della sezione nazionale agrumicoltura. ““Grazie a tutti voi e a tutti quelli che hanno fatto qualche cosa per questo settore, per questo Consorzio e sono passati per questo consiglio, come la principessa Borghese, l’architetto Giuseppe Catalano, il professore Alessandro Scuderi Matarazzo, Luca Ferlito e Giovanni Selvaggi, perché ognuno di loro, quando ha svolto questo ruolo ha sempre cercato di portare il consorzio un gradino avanti”, ha esordito il nuovo presidente. “Quando si entra in un ambiente che funziona bene bisogna farlo in punta di piedi. Per continuare a far bene dobbiamo lavorare tutti senza guardare il numero che abbiamo sulla maglia, perché dirigere un consorzio come quello dell’Arancia Rossa di Sicilia IGP non è un lavoro che può fare una sola persona” -
02 Dic 2021 Al via la stagione della raccolta
Agrumicoltura | Al via il 19 dicembre la stagione dell’Arancia Rossa di Sicilia IGP.
Albertini: “Ci sono le condizioni per consolidare il trend di crescita degli ultimi anni”
Al via il 19 dicembre la stagione della raccolta dell’Arancia Rossa di Sicilia Igp. Anche per quest’anno le rosse siciliane saranno sulle tavole degli italiani già a Natale. Come da consolidato calendario di produzione le prime arance rosse di Sicilia ad ed essere raccolte saranno quelle della varietà “Moro”, subito dopo Capodanno, dal 2 gennaio, sarà il turno della varietà regina, la “Tarocco”. Infine, dal 10 febbraio arriveranno le arance “Sanguinello”.
“I produttori sono in attesa di veder virare il colore delle arance al rosso e il freddo di questi ultimi giorni di novembre aiuterà le nostre arance a raggiungere il colore che le caratterizza. È una questione di pigmenti, le arance sono già ricche di polifenoli, ma stiamo aspettando che l’antocianina viri al rosso, così come il nostro disciplinare di produzione ci impone”, spiega la vicepresidente del Consorzio di Tutela Arancia Rossa di Sicilia IGP Elena Albertini.
“Sull’Etna la neve è comparsa solo un paio di giorni fa. Le temperature alte avute fino a novembre inoltrato ci permetteranno di avere arance rosse dolcissime. Il maltempo delle scorse settimane non ha inficiato la produzione e non ha determinato ritardi di produzione e stiamo procedendo con la stessa tabella di marcia seguita nel 2020”, aggiunge Albertini.
La vicepresidente del Consorzio di tutela Arancia Rossa, fuga ogni dubbio sulla qualità della produzione di questa stagione agrumicola in partenza, “Le pessime condizioni metereologiche, che tanti danni hanno provocato ai corsi d’acqua e agli agrumeti non ci impedirà di avere un prodotto di ottima qualità. I problemi strutturali sono evidenti e vanno risolti, così come vanno risolti i problemi causati dalle fitopatie contro le quali combattiamo ormai da anni, ma i nostri produttori e tutta la filiera dell’Arancia Rossa di Sicilia, anche quest’anno, con abnegazione e sacrificio, garantiranno un ottimo prodotto, come già è accaduto anche durante la morsa dell’emergenza sanitaria”.
“Sui mercati italiani e su quelli esteri la partita di questa stagione è per noi importantissima dobbiamo consolidare la tendenza di crescita della produzione e quello della nostra reputazione, sempre più affermata grazie alla qualità unica delle rosse e all’impegno che tutta la squadra del consorzio infonde alle attività di comunicazione, vigilanza, amministrazione e marketing. Nel 2021 stagione agrumicola dell’Arancia Rossa di Sicilia fresca è stata commercializzata, grazie a condizioni particolarmente favorevoli, fino a metà giugno e anche per quest’anno contiamo di avere frutto fresco fino a primavera inoltrata. Ottimi riscontri, infine, stiamo avendo anche dai tantissimi prodotti trasformati: succhi, bevande, dolciumi e perfino cosmetici, che utilizzano, autorizzati dal consorzio, l’Arancia Rossa di Sicilia”, conclude Albertini.
Le province coinvolte nel consorzio sono tre: Catania, Siracusa e in parte anche Enna. Nella stagione 2020 sono state 30 mila le tonnellate di Arancia Rossa Igp commercializzate, in lieve aumento rispetto alle 26 mila tonnellate della passata stagione. -
11 Nov 2021 Tutela Internazionale per il Marchio “Arancia Rossa si Sicilia
Tutela internazionale per il marchio “Arancia Rossa di Sicilia”. Albertini: “Deciso passo in avanti per la tutela di un frutto unico”
L’Arancia Rossa di Sicilia ha uno strumento in più per proteggere il prodotto dalle truffe e dalle contraffazioni. Si tratta dell’iscrizione al Registro Internazionale dei Marchi.
“Abbiamo deciso di depositare il marchio internazionale perché chi, come i nostri produttori, esporta generi agroalimentari di qualità “made in Italy” si trova spesso a dover contrastare episodi di contraffazione e concorrenza sleale da parte di merci ingannevoli e “Italian sounding”, provenienti anche da paesi extraeuropei privi di tutele specifiche per le denominazioni di origine e le indicazioni geografiche”, spiega la Elena Albertini, vice presidente del Consorzio di Tutela Arancia Rossa di Sicilia IGP.
“I mercati esteri sono un’opportunità irrinunciabile per i prodotti agroalimentari italiani d’eccellenza, che da oltre un decennio vedono crescere le esportazioni sia verso l’Europa che verso i paesi extraeuropei. I produttori italiani e i consorzi di tutela devono quindi dotarsi di strumenti e strategie di difesa dalle contraffazioni e dalle merci ingannevoli che possono erodere il fatturato dei prodotti originali o danneggiarne l’immagine”, aggiunge Albertini.
Con la registrazione internazionale del marchio Arancia Rossa di Sicilia IGP il prezioso frutto siciliano sarà ora protetto dalle contraffazioni anche in Canada, Giappone, Norvegia, Regno Uniti, Stati uniti d’America e Federazione Russa.
“Da anni, grazie all’attento lavoro della nostra struttura di vigilanza, abbiamo intrapreso una strategia di tutela del prodotto sia in Italia sia all’estero. Sul piano nazionale e su quello comunitario siamo ben tutelati dall’Indicazione Geografica Protetta. Con la registrazione internazionale del marchio compiamo adesso un altro deciso passo in avanti per la tutela dell’arancia rossa. Un frutto sempre più riconosciuto e apprezzato anche sui mercati extraeuropei”, conclude Albertini -
30 Set 2021 Expocook, alla conquista dei mercati
A Palermo un appuntamento internazionale.
L’export è la chiave di volta per la crescita dell’agroalimentare siciliano, così come la digitalizzazione, che occorre sfruttare in pieno. Le condizioni favorevoli ci sono e noi siamo pronti a coglierle.Leggi l’articolo completo su gds.it
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29 Set 2021 Bagheria – nuove strategie di marketing territoriale, politiche di sviluppo ed evoluzione del mercato degli agrumi
Bagheria un dibattito dedicato alle nuove strategie di marketing territoriale, politiche di sviluppo ed evoluzione del mercato degli agrumi.
Leggi l’articolo completo su freshplaza -
24 Set 2021 L’Esportazione delle Arance Rosse di Sicilia IGP negli USA
Ne abbiamo parlato oggi con Michela Parmeggiani vice amministratrice delegata della società di consulenza ExportUSA New York Corp e con la nostra vicepresidente Eli Albertini. -
15 Giu 2021 Agrumicoltura | Parte oggi la campagna di adesione 2021/2022 al Consorzio Arancia Rossa di Sicilia IGP.
Al via oggi, lunedì 14 giugno, la campagna di adesione 2021/2022 al Consorzio Arancia Rossa di Sicilia IGP. I produttori e i confezionatori possono rinnovare l’adesione entro il 31 luglio. Il termine per le nuove iscrizioni è invece fissato per il 30 settembre.
“L’Italia e la Sicilia hanno pagato un caro prezzo in termini di vite umane perse e di economia fortemente penalizzata alle drammatiche vicende legate alla pandemia e all’emergenza sanitaria ma oggi, grazie ai vaccini ed ad una maggiore consapevolezza delle persone, la luce in fondo a questo tunnel si vede sempre più forte”, afferma il presidente del Consorzio Giovanni Selvaggi.
“Durante questo lungo periodo di crisi il nostro Consorzio ha continuato a lavorare incessantemente per garantire il rifornimento del prodotto in Italia ed Europa: il nostro ringraziamento va alle aziende di confezionamento e di produzione, alle loro lavoratrici e lavoratori del settore che con abnegazione hanno garantito la fornitura delle arance rosse. L’ultima campagna dell’Arancia rossa di Sicilia è stata caratterizzata da un andamento altalenante. A periodi di richiesta massiccia di prodotto, con prezzo adeguato, sono seguiti periodi di difficoltà nella collocazione dello stesso e momenti di stanca. Tuttavia alcune evidenze sono emerse in maniera chiara ed indiscutibile: la quantità di prodotto certificato ancora quest’anno è in aumento rispetto allo scorso anno che aveva già visto un incremento del 40%, il prodotto IGP conforme al disciplinare di produzione è un prodotto di qualità che garantisce alla vendita un valore aggiunto rispetto al convenzionale, anche se a questo però ancora oggi non corrisponde un valore aggiunto corrispondente alla produzione, la commercializzazione del prodotto IGP è continuata in questa campagna fino ad oggi, ad indicare la crescente richiesta della referenza sia per l’affermarsi dei nuovi cloni tardivi che per le attività di promozione portate avanti dal Consorzio”, aggiunge Selvaggi.
“L’Arancia rossa di Sicilia è stata apprezzata e ricercata dai consumatori per le sue riconosciute qualità organolettiche e per la garanzia della sua provenienza dai nostri territori. Questo ci fa comprendere, ancora di più, quanto importante sia rafforzare la filiera dell’Arancia Rossa di Sicilia, aumentare gli ettari di agrumeto certificato, rafforzare le capacità di lavorazione dei tantissimi centri di confezionamento, offrire alle industrie di trasformazione il prodotto necessario per realizzare il succo IGP, molto ricercato sul mercato”.
Sul versante della commercializzazione del prodotto per Selvaggi, “la scommessa sui mercati italiani ed europei può essere vinta solo con la certificazione e con la qualità riconosciute attraverso il marchio IGP.“L’indicazione geografica tipica è una garanzia per contrastare con successo la presenza di prodotti provenienti da paesi terzi, trattati per lo più con sostanze in Italia vietate e dannose per la salute. Per questo motivo il Consorzio è impegnato, oggi più che mai, nelle attività di tutela e vigilanza, con controlli che vanno dalla GDO ai mercati Agroalimentari, dalle botteghe di ortofrutta ai siti Web, diffidando e sanzionando chi usa o evoca la denominazione protetta senza esserne certificato”.
Alle attività di tutela del prodotto il Consorzio affianca quelle di promozione. “L’Arancia Rossa di Sicilia è per tutto il 2021 partner del Giro d’Italia 2021 e di tutte professionistico, che continuerà per tutto il 2021 con altre manifestazioni professionistiche a partire dal Giro di Lombardia dall’evento di educazione ambientale e sportiva Biciscuola”.
Un appello, infine il presidente Selvaggi lo rivolge ai Sindaci dei Comuni dell’areale dell’Arancia Rossa di Sicilia, “continuiamo a lavorare insieme per la crescita economica ed il riscatto del nostro territorio sostenendo e promuovendo l’Arancia Rossa di Sicilia IGP”.
Info e moduli per l’adesione https://www.tutelaaranciarossa.it/diventa- socio/ -
15 Giu 2021 Origin Italia – Elena Albertini nel nuovo CDA
Eletti i nuovi vertici di Origin Italia che guideranno il settore DOP IGP nel triennio 2021-2023
Arancia Rossa di Sicilia nel CDA con la nostra vicepresidente Elena Albertini.
“Serve coesione fra le filiere, le imprese, le istituzioni e le organizzazioni, per gestire al meglio le dinamiche relative alla nuova politica della qualità. In primis la ripresa economica, la sostenibilità, il benessere animale, il rafforzamento della tutela internazionale e l’ampliamento dei mercati”. Un messaggio chiaro quello lanciato dal presidente di Origin Italia, Cesare Baldrighi, per affrontare, in modo coeso, la sfida della transizione green e la ripresa economica, evidenziato in occasione dell’Assemblea annuale, che si è svolta oggi, all’azienda agricola regionale di Alberese (Grosseto).
L’assemblea di Origin Italia – l’associazione che riunisce oltre 70 Consorzi di tutela del mondo delle DOP IGP, che rappresentano circa il 95% del valore della produzione italiana – tenutasi l’11 giugno, ha visto, fra gli altri, la presenza del Ministro delle Politiche agricole Stefano Patuanelli; dell’europarlamentare Paolo De Castro e dell’assessore all’agricoltura della Toscana, Stefania Saccardi. Durante l’Assemblea è stato nominato il nuovo CdA Origin Italia (2021-2023) e confermati il presidente Cesare Baldrighi; e i vicepresidenti Riccardo Deserti e Stefano Fanti.
“Vogliamo marciare uniti e compatti nel mondo attuale – ha sottolineato il presidente Baldrighi –, dove si affacciano i nuovi consumatori con richieste chiare. Agricoltura, trasformazione e distribuzione devono fare un patto solido per ribadire il ruolo dell’Italia come leader mondiale della qualità anche nella rinnovata accezione che incorpora nuovi valori come quelli dell’ambiente, della responsabilità sociale e del benessere. E’ inoltre fondamentale una vera tutela delle DOP e IGP rispetto a quelle che sono le pratiche svalorizzanti di mercato. In tutto questo, i Consorzi di tutela sono pronti a mettere a disposizione le loro esperienze, professionalità ed energie”.
“Molto felice di essere all’Assemblea di Origin Italia in presenza – ha affermato il ministro delle Politiche agricole, Stefano Patuanelli – . Il ruolo dei Consorzi di tutela è fondamentale, ci dà forza per andare in Europa e portare quella che è la nostra idea di agricoltura. Noi chiediamo all’Europa di fissare degli obiettivi sfidanti, degli obiettivi ambiziosi, ma di lasciare poi che i Paesi possano avere degli strumenti, adatti alle loro tipologie produttive, per raggiungere quegli obiettivi. L’agricoltura nel nostro paese è diversa da quella che si fa in Francia, in Polonia e in Germania, e ogni stato membro deve avere a disposizione un carnet di strumenti per raggiungere gli obiettivi che fissiamo a livello europeo”.
“L’assemblea annuale di Origin Italia – ha osservato Paolo De Castro, coordinatore S&D alla commissione Agricoltura del Parlamento europeo – può essere una buona occasione per la definizione di una strategia nazionale per la qualità agroalimentare. Origin, non a caso, riunisce i Consorzi di tutela delle migliori eccellenze del made in Italy a Indicazione geografica che sono l’emblema e la rappresentazione di elevati standard di qualità riconosciuti in Europa e nel mondo. Un’occasione, anche, per una riflessione sull’importanza di una corretta comunicazione ai consumatori, spesso disorientati al momento dell’acquisto a causa di sistemi di etichettatura nutrizionali difformi e già adottati in alcuni Paesi europei che rischiano di danneggiare la reputazione e il valore di tanti nostri prodotti alla base della Dieta mediterranea”.
“Le imprese a Indicazione Geografica fanno parte di un sistema integrato di attività agro-silvo-pastorali, che, se da un lato rendono attraente il paesaggio toscano, dall’altro legano i prodotti al territorio, alla sostenibilità, alla cultura e alla storia, creando quel ‘Tuscan style’ riconosciuto nel mondo – ha detto la vicepresidente e assessora all’agroalimentare Stefania Saccardi -. Ma tradizione in Toscana è un termine che fa rima con ‘innovazione’: apportare innovazione nelle filiere certificate vuol dire far crescere la conoscenza, la consapevolezza dei cambiamenti del futuro, che i nostri operatori si devono preparare ad affrontare con nuovi rapporti commerciali interni e internazionali, la digitalizzazione, nuove normative sull’etichettatura degli alimenti, la lotta ai cambiamenti climatici e le sfide poste dall’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile. Scenari e obiettivi che la Toscana ha chiari e verso i quali si è incamminata da tempo”.
L’Assemblea ha nominato il nuovo CdA di Origin Italia, che sarà in carica per il triennio 2021-2023. Il nuovo Consiglio Direttivo è così composto: Cesare Baldrighi (Consorzio Grana Padano); Stefano Fanti (Consorzio Prosciutto di Parma); Riccardo Deserti (Consorzio Parmigiano Reggiano); Federico Desimoni (Consorzio Aceto Balsamico di Modena IGP); Fabrizio Filippi (Consorzio Olio IGP Toscano); Stefano Fontana (Consorzio Formaggio Gorgonzola DOP); Elena Albertini (Consorzio Arancia Rossa di Sicilia IGP); Attilio Fontana (Consorzio Prosciutto Veneto DOP); Giuseppe Di Bisceglia (Consorzio La Bella della Daunia DOP); Paolo Gerevini (Consorzio Mela Val di Non – Melinda DOP); Pier Maria Saccani (Consorzio Mozzarella di Bufala Campana DOP).
Fonte: Origin Italia
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14 Giu 2021 Campagna di Adesione 2021/2022
Ai Soci Produttori, Intermediari e Confezionatori
Loro sedi
Protocollo n. 380 out del 11 Giugno 2021
Oggetto: Apertura della campagna di adesione per la stagione agrumicola 2021/2022
Si comunica che dal 14 giugno 2021 è aperta la campagna di adesione 2021/2022 per la conferma dei soci già iscritti al Consorzio di Tutela e per le prime iscrizioni per Produttori, Intermediari e Confezionatori di Arancia Rossa di Sicilia (Tarocco, Moro e Sanguinello) dei territori facenti parte dell’Indicazione Geografica Protetta “Arancia Rossa di Sicilia IGP”.
Le drammatiche vicende legate alla pandemia da COVID 19 che hanno sconvolto negli ultimi due anni l’Italia e l’Europa, e che sono ancora in corso in molte altre parti del mondo, hanno duramente segnato questo periodo.
Certo l’Italia e la Sicilia hanno pagato un caro prezzo in termini di vite umane perse e di economia fortemente penalizzata, ma oggi, grazie ai vaccini ed ad una maggiore consapevolezza delle persone, la luce in fondo a questo tunnel della storia si vede sempre più forte e raggiungibile appare il ritorno alla auspicata normalità.
Come la scorsa campagna, ancora una volta i settori dell’agroalimentare e ortofrutticolo si sono caricati di un fardello pesante per garantire il rifornimento del prodotto in Italia ed Europa: il nostro ringraziamento va alle aziende di confezionamento e di produzione, alle loro lavoratrici e lavoratori del settore che con abnegazione hanno garantito la fornitura delle arance rosse, di frutta e ortaggi.
L’ultima campagna agrumicola dell’arancia rossa di Sicilia è stata contrastante con un andamento altalenante.
A periodi di richiesta massiccia di prodotto, con prezzo adeguato, sono seguiti periodi di difficoltà nella collocazione dello stesso e momenti di stanca.
Tuttavia alcune evidenze sono emerse in maniera chiara ed indiscutibile:
1) La quantità di prodotto certificato ancora quest’anno è in aumento rispetto allo scorso anno che aveva già visto un incremento del 40%
2) Il prodotto IGP conforme al disciplinare di produzione è un prodotto di qualità che garantisce alla vendita un valore aggiunto rispetto al convenzionale, anche se a questo però ancora oggi non corrisponde un valore aggiunto corrispondente alla produzione
3) La commercializzazione del prodotto IGP è continuata in questa campagna fino ad oggi, ad indicare la crescente richiesta della referenza sia per l’affermarsi dei nuovi cloni tardivi che per le attività di promozione (es. sponsor Giro d’Italia) portate avanti dal Consorzio
Il prodotto di qualità è stato apprezzato e ricercato, in particolare modo la nostra arancia rossa di Sicilia, per la sua bontà e per la garanzia della sua provenienza dai nostri territori, con un valore aggiunto riconosciuto alla filiera.
Questo ci fa comprendere ancora più di prima quanto importante sia rafforzare la filiera dell’Arancia Rossa di Sicilia, aumentare gli ettari di agrumeto certificato, rafforzare le capacità di lavorazione dei tantissimi centri di confezionamento, offrire alle industrie di trasformazione il prodotto necessario per realizzare il succo IGP molto ricercato oggi sul mercato, prodotto però che deve però essere remunerato ad un giusto prezzo.
La scommessa sui mercati italiani ed europei, per contrastare con successo la presenza di prodotti provenienti da paesi terzi, trattati per lo più con sostanze in Italia vietate e dannose per la salute, può essere vinta solo con la certificazione e con la qualità riconosciute attraverso il marchio IGP.
Da ciò ne deriva che il Consorzio è un patrimonio del territorio e dei Comuni nel quale ricade l’IGP ed è lo strumento fondamentale per affermare il giusto valore e riconoscimento all’Arancia Rossa di Sicilia, che rappresenta l’elemento fondante dell’economia di questo nostro territorio.
Il Consorzio è impegnato oggi più che mai con l’attività di tutela e vigilanza, con controlli che vanno dalla GDO ai mercati Agroalimentari, dalle botteghe di ortofrutta ai siti Web, in Italia che all’estero, diffidando e sanzionando chi usa o evoca la Denominazione protetta senza esserne certificato.
Inoltre il Consorzio è attivo nell’ambito della promozione e del marketing per la promozione dell’Arancia Rossa di Sicilia, con la sponsorizzazione del Giro d’Italia 2021 di ciclismo professionistico, che continuerà per tutto il 2021 con altre manifestazioni professionistiche a partire dal Giro di Lombardia, dell’evento Biciscuola, la prossima installazione di una cartellonistica per dare un’identità al territorio e tutto ciò che può contribuire a rafforzare fortemente la nostra produzione e le prospettive di sviluppo del nostro territorio.
Ed infine, ma non per ultimo, si ricorda che l’adesione al sistema delle IGP e DOP dà diritto nei vari bandi regionali del PSR per interventi di sistemazione delle proprietà agrumicole e ristrutturazione degli agrumeti all’assegnazione di un importante punteggio aggiuntivo.
Con questo spirito invitiamo i produttori e i confezionatori a fare rete, ad aderire e a fare aderire, entro il termine del 31 LUGLIO 2021 (30 Settembre per le prime iscrizioni) al Consorzio di Tutela dell’Arancia Rossa di Sicilia IGP con la consapevolezza che la prossima possa essere una campagna di ulteriore crescita dei volumi di prodotto certificato sia fresco che trasformato.
Un appello va anche ai Sindaci dei Comuni dell’areale nel sostenere il Consorzio nella convincimento che la crescita del consorzio cammina di pari passo con la crescita economica ed il riscatto del territorio.
Catania 11 Giugno 2021
Cordiali Saluti Consorzio di Tutela
“Arancia Rossa di Sicilia IGP”
IL PRESIDENTE
Dr. Giovanni Selvaggi
Consorzio di Tutela “Arancia Rossa di Sicilia IGP”
Via San Giuseppe la Rena 30/B
95121 CATANIA CT
Tel\Fax +39.095.507681
Sede operativa: Via Passo del Fico S.P. 70/I C/da Jungetto,
C/o MAAS Corpo B Catania
www.tutelaaranciarossa.itE-Mail: consorzioditutelaaranciarossadisiciliaigp@arubapec.it
aranciarossadisicilia@gmail.com
si informa inoltre che:
La domanda di conferma dell’adesione sia per produttori che per i confezionatori deve essere presentata entro il 31 LUGLIO 2021
La domanda dovrà essere presentata compilando uno dei moduli in allegato che è possibile richiedere anche al Consorzio.
La domanda di prima iscrizione alla filiera produttiva dell’Arancia Rossa dovrà pervenire entro il 30 settembre 2021 compilando il modulo allegato e inviando i documenti nello stesso richiesti.
Per Intermediari e Confezionatori le domande di accesso di prima iscrizione possono essere inoltrate al Consorzio e all’Organismo di Controllo in qualsiasi momento dell’anno ma comunque prima dell’inizio di ogni attività riguardante la gestione del prodotto IGP
La domanda potrà essere inviata:
- Con raccomandata a/r al seguente indirizzo: Consorzio di Tutela “Arancia Rossa di Sicilia IGP” c/o MAAS Via Passo del Fico S.P. 70/I C.da Jungetto 95121 Catania
- Con tramite posta certificata alla mail: consorzioditutelaaranciarossadisiciliaigp@arubapec.it
mail: aranciarossadisicilia@gmail.com - Consegnata a mano presso la sede amministrativa del Consorzio sita a Catania c/o MAAS Via Passo del Fico S.P. 70/I C.da Jungetto 95121 Catania dal Lunedì al Venerdì dalle ore 9 alle ore 16,00 di tutti i giorni.
Per i nuovi soci le quote sono:
– Produttori: € 30,00 + € 3,00/ha iscritto e certificato IGP
– Produttori che effettuano la vendita diretta € 150,00 + € 3,00 per ha ettaro certificato
– Confezionatori quota fissa di associazione di € 300,00 + quota proporzionale di € 30,00/500.000,00 di fatturato aziendale
Per i soci che rinnovano l’adesione:
– Produttori: € 30,00 + € 10,00 /ha;
– Produttori che effettuano la vendita diretta € 1,00/Ton. Di prodotto IGP commercializzato certificato durante l’anno precedente con una quota minima di € 150,00 + € 10,00 ad ettaro
– Confezionatori: quota annuale di associazione di € 1,00/Ton. di prodotto IGP commercializzato durante l’anno precedente, con una quota minima d € 1.000,00.
Il pagamento, contestuale all’invio della domanda, potrà avvenire con:
– Bonifico bancario al seguente IBAN: IT87M0521616903000007548045intestato al Consorzio di Tutela “Arancia Rossa di Sicilia IGP”
Causale: iscrizione/rinnovo come produttore/confezionatore/intermediario Campagna Agricola 2021 – 2022.
– Versamento contanti in ufficio, con rilascio di ricevuta.
– Assegno bancario intestato a “CONSORZIO DI TUTELA ARANCIAROSSA DI SICILIA IGP”.
Contatti Consorzio di Tutela: 095/507681, 3479739302, 3703112373
Infine si ricorda che è obbligatoria l’iscrizione anche all’organismo di controllo Check – Fruit, a cui si deve inviare la documentazione entro la stessa data del 31 luglio 2021, come di seguito:
Vi facciamo presente che, come gli anni precedenti, è prevista una registrazione on line, tramite apposito software, dei soggetti inseriti nel sistema, a cui sarà assegnata una Username e che consentirà di:
– Avere accesso ai propri dati e documenti,
– Apportare modifiche e caricare i dati della commercializzazione, previa richiesta ed autorizzazione,
– Aomunicare con Check Fruit e ricevere comunicazioni.
Di seguito vengono chiarite i termini per effettuare il rinnovo e l’iscrizione all’Organismo di Controllo
Per qualsiasi chiarimento tel. 095/2961976, E-Mail: sicilia@checkfruit.it.
Il Piano dei Controlli prevede che la Conferma di adesione al sistema dei controlli per i soggetti registrati/certificati, siano essi produttori che confezionatori, debba avvenire entro il 31 LUGLIO 2021.
E’ prevista la possibilità di derogare al termine del 31 luglio 2021, sopra previsto, al 30 settembre 2021. La deroga determina il pagamento di una modica somma aggiuntiva a favore all’Organismo di Controllo.
Le aziende agricole e le aziende agricole con vendita diretta, che intendono aderire per la prima volta alla filiera produttiva dell’Arancia Rossa di Sicilia IGP, devono far pervenire all’Organismo di Controllo la Domanda di Accesso al Sistema di Controllo redatta e sottoscritta direttamente dal richiedente e corredata dalla documentazione prevista entro e non oltre il 30 Settembre di ogni anno.
In deroga al termine sopra previsto, è consentito presentare le domande di accesso al Sistema dei Controlli fino a 30 giorni prima della presunta data di raccolta del prodotto.
L’operatore in tale caso è tenuto ad indicare, contestualmente alla domanda, la data presunta di inizio della raccolta. Tale periodo dovrà infatti permettere all’Organismo di Controllo di poter effettuare la valutazione documentale, la pianificazione della verifica ispettiva iniziale e l’esecuzione della stessa prima che abbia inizio la raccolta del prodotto. Anche queste aziende saranno assoggettate al pagamento di una modica somma aggiuntiva da parte dell’Organismo di Controllo.
Per Intermediari e Confezionatori le domande di accesso possono essere inoltrate all’Organismo di Controllo in qualsiasi momento dell’anno ma comunque prima dell’inizio di ogni attività riguardante la gestione del prodotto IGP. Tali soggetti potranno infatti iniziare la gestione del prodotto IGP solamente a seguito del rilascio della certificazione di conformità da parte di Check-Fruit.
Le scadenze indicate per l’adesione all’Organismo di Controllo, siano esse conferme che prime iscrizioni, valgono anche per l’adesione al Consorzio di Tutela.
Consorzio di Tutela “Arancia Rossa di Sicilia IGP”
Via San Giuseppe la Rena 30/B
95121 CATANIA CT
Tel\Fax +39.095.507681
Sede operativa: Via Passo del Fico S.P. 70/I C/da Jungetto,
C/o MAAS Corpo B Catania
www.tutelaaranciarossa.itE-Mail: consorzioditutelaaranciarossadisiciliaigp@arubapec.it
aranciarossadisicilia@gmail.com
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