Arancia Rossa di Sicilia IGP e Venchi Cioccolato. Insieme per un omaggio all’italianità

  • 27 Nov 2023

    Agrumicoltura, Diana (Arancia Rossa di Sicilia IGP) lettera ai ministri Lollobrigida e Planas: “Italia e Spagna insieme per la prevenzione delle malattie degli agrumi”

    Il presidente del Consorzio di Tutela Arancia Rossa di Sicilia IGP Gerardo Diana ha scritto una lettera al ministro dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste Francesco Lollobrigida e al Ministro dell’Agricoltura spagnolo Luis Planas, per chiedere loro un incontro e sollecitare contestualmente un intervento in sede europea per innalzare la guardia contro le fitopatie in arrivo da Paesi extraeuropei che potrebbero mettere a rischio le produzioni di Italia e Spagna.

    Il citrus greening (Huanglongbing, HLB o inverdimento degli agrumi) ha più nomi, ma un unico risultato finale: la crescita sulle piante di agrumi amari e senza alcun valore commerciale. Ha spazzato via gli agrumeti in tutto il mondo, causando miliardi di perdite di produzione annuali”, scrive Diana.

    In Spagna il vettore di questa fitopatia è già presente, recentemente è stato riscontrato anche a Cipro e in Italia pertanto non possiamo permetterci errori, visto che stiamo già scontando i danni derivanti dal virus Tristeza che tanto è costato e sta costando ai nostri agrumicoltori”, aggiunge Diana.

    Siamo inoltre sotto minaccia costante del Citrus Black Spot che arriva dal Sudafrica e di cui abbiamo già recentemente denunciato la pericolosità. Il suo ingresso determinerebbe un aumento insostenibile dei costi di produzione e l’esclusione dal mercato dell’agrumicoltura in biologico per impossibilità di controllare il patogeno con i fungicidi

    Un incontro con i due ministri ed i rappresentanti dei consorzi di tutela degli agrumi IGP sarebbe oltremodo utile per ascoltare le proposte dei produttori in tema di prevenzione delle fitopatie e per studiare insieme nuove misure e barriere fitosanitarie a difesa dell’agrumicoltura europea, a sostegno del Gruppo di Contatto Agrumi che include anche la Francia ed il Portogallo.” conclude la missiva il presidente del Consorzio che ha colto l’occasione per inviare le felicitazioni per il reincarico alla guida del dicastero al ministro dell’Agricoltura spagnolo Luis Planas.
  • 15 Nov 2023

    Arance contaminate dal Sudafrica, Diana (Consorzio Arancia Rossa di Sicilia IGP) “Immediata sospensione delle importazioni degli agrumi sudafricani”

    Immediata sospensione delle importazioni di tutti gli agrumi provenienti dal Sudafrica e applicazione da parte della UE delle stesse misure applicate da paesi terzi all’esportazione delle olive colpite da Xylella”. A chiedere massimo rigore verso gli agrumi sudafricani è il presidente del Consorzio Arancia Rossa di Sicilia Gerardo Diana. “I dati ufficiali del portale Europhyt-Traces confermano che, fino a ottobre 2023, sono state individuate 51 partite di agrumi sudafricani colpite da macchia nera degli agrumi (citrus black spot), un numero che rappresenta già la cifra più alta mai registrata. Dei 13 casi registrati nel mese di ottobre in 12 sono avvenuti sulle arance: fatto che sconfessa la decisione presa dagli esportatori di questo paese e recepita dalle sue autorità, secondo cui, dal 15 settembre, solo le arance prodotte in zone del Sudafrica dichiarate indenni da questa malattia potevano partire per l’UE”, aggiunge Diana, rilanciando l’allarme lanciato dall’Organizzazione interprofessionale spagnola degli agrumi Intercitrus “Dobbiamo potenziare al massimo i controlli perché si deve assolutamente evitare che queste malattie entrino nel nostro territorio nazionale”, conclude Diana. Per la vice presidente del Consorzio Elena Albertini,”è necessario insistere sull’applicazione del cold treatment agli agrumi provenienti da paesi extra UE. Il cold treatment è obbligatorio già da tempo per le esportazioni di agrumi dall’Ue verso Usa, Cina e Giappone – sottolinea Albertini – e la UE deve fare in fretta passi in avanti perché il trattamento a freddo sia applicato anche agli agrumi in entrata”. Provocatoria di posizione anche dal vice presidente vicario del Consorzio Salvatore Scrofani, “per proteggere i nostri agrumeti sarebbe opportuno, in ogni caso, vietare il confezionamento delle arance sudafricane nelle regioni italiane produttrici di agrumi”.

    Photo provided by Megan Dewdney, UF/IFAS

  • 14 Nov 2023

    Etichettatura dei prodotti ortofrutticoli, Albertini (Arancia Rossa IGP): “Dalla UE un arma in più per la tutela del made in italy”

    L’obbligo di indicare in etichetta il Paese di origine che riguarderà, dal 2025, anche gli agrumi impiegati nei succhi e gli agrumi essiccati è una buona notizia per le produzioni Igp e Dop italiane e per tutto il settore dell’ortofrutta e sarà un’arma in più per tutelare l’ortofrutta italiana di qualità e per evitare che vengano spacciati come Made in Italy prodotti importati dall’estero”, così Elena Albertini, vicepresidente del Consorzio Arancia Rossa di Sicilia Igp. “La trasparenza dell’informazione ai consumatori è uno dei pilastri del sistema Dop e Igp e in generale del corretto rapporto con i consumatori, che chiedono sempre più qualità, trasparenza e tracciabilità. La pubblicazione sulla gazzetta ufficiale dell’Ue del regolamento delegato 2023/2429 per quanto riguarda le norme di commercializzazione per il settore degli ortofrutticoli e per alcuni prodotti trasformati a base di ortofrutticoli, è un ulteriore passo avanti verso una informazione chiara. I consumatori hanno il diritto di sapere cosa portano in tavola e di scegliere in base a informazioni intellegibili e immediate”.
  • 24 Ott 2023

    Agrumicoltura, Gerardo Diana (Consorzio Arancia Rossa): “Invitiamo i discount a valorizzare le rosse di Sicilia IGP”

    Vogliamo rassicurare la grande distribuzione organizzata sul fatto che la nuova campagna di commercializzazione si presenta sotto i migliori auspici con una produzione qualitativamente e quantitativamente soddisfacente e in grado di garantire la fornitura delle varietà di arancia rossa per tutto il periodo della campagna di vendita, da fine dicembre a maggio, per soddisfare le esigenze dei mercati italiani ed esteri”, lo scrive in una lettera inviata alle catene della Gdo e dei discount, il presidente del Consorzio Arancia Rossa di Sicilia IGP, Gerardo Diana in vista dell’apertura della campagna di raccolta e commercializzazione delle rosse Igp, prevista per la metà di dicembre.
    Il Consorzio ha approvato negli ultimi anni volentieri le richieste di co-branding con la Gdo, colonna vertebrale della vendita al consumo: i suoi marchi sono fianco a fianco con quello del consorzio. È stata apprezzata la capacità di valorizzare la nostra produzione e commercializzazione. Insieme a questi comportamenti però abbiamo constatato come alcune catene della Gdo, soprattutto qualche discount, abbiano anche utilizzato il co-branding per il lancio di campagne promozionali e svendita del prodotto, al limite del sottocosto e soprattutto all’avvio della campagna di commercializzazione”, sottolinea Diana.
    Questi comportamenti non vanno bene, ci siamo opposti e ci opporremo con tutti i nostri mezzi, d’accordo e a fianco dei nostri soci, produttori e confezionatori, ai quali chiediamo comunque di non partecipare a queste attività. Il consorzio è costantemente impegnato, con i nostri agenti vigilatori a individuare e segnalare ogni eventuale svalorizzazione del prodotto alle autorità competenti: Icqrf e Comando carabinieri per la tutela agroalimentare. Siamo consapevoli dello sforzo che viene chiesto dal Governo alla GDO per contenere i prezzi, affermiamo tuttavia che è difficile comprimere i costi della produzione e della commercializzazione”, conclude Diana.