Giornata made in Italy: i prodotti a Indicazione Geografica ambasciatori nel mondo

Gerardo Diana (presidente Consorzio):
«Lavoriamo insieme per rafforzare la filiera intera made in Italy, manca sempre di più la manodopera in agricoltura; i dazi sono uno spettro che rovinerebbe la presenza dell’Italia nel mondo»
I prodotti a Indicazione Geografica, come l’Arancia Rossa di Sicilia IGP, sono un esempio di ambasciatori di made in Italy nel mondo grazie alla loro presenza nei mercati internazionali e al territorio che per natura si portano dietro. Una riflessione che nasce dal Consorzio dell’Arancia Rossa di Sicilia IGP nella Giornata nazionale del made in Italy che si celebra il 15 aprile per promuovere l’importanza delle manifatture italiane, agroalimentare incluso. Lo sottolinea in particolare il presidente del Consorzio, Gerardo Diana, che tuttavia avverte il rischio di perdere certi prodotti italiani iconici nel mondo. “La mancanza di manodopera, per esempio, è un problema che ci portiamo dietro da tempo e negli ultimi anni si è purtroppo accentuato, dobbiamo lavorare insieme alle istituzioni per riportare lavoratori anche negli agrumeti e in generale in agricoltura, anche ampliando la possibilità per le imprese di assumere personale non comunitario, snellendo gli iter burocratici a riguardo, come il click day, e ampliando le quote attualmente previste dalla normativa”.
I prodotti DOP e IGP sono dunque dei veri e propri ambasciatori del loro territorio d’origine.
Pensiamo al territorio dove nasce l’Arancia Rossa di Sicilia IGP, un prodotto coltivato nella parte orientale dell’isola, in trenta comuni tra le province di Catania, Enna e Siracusa, nei territori intorno all’Etna, il vulcano attivo più alto d’Europa, simbolo della nostra terra – continua il presidente Diana – un prodotto che viene esportato in tre continenti e che non solo promuove la sua terra originaria nel mondo, ma aiuta queste zone a continuare ad essere popolate, dando economia e creando socialità, oltre a portare benefici reali all’ambiente stesso e al paesaggio”.
Il turismo Dop, come lo ha definito Origin Italia, è in effetti un fenomeno in crescita e sempre più presente anche in Sicilia anche grazie al forte lavoro di promozione in Italia e nel mondo (ultime le due fiere internazionali di Berlino e Mentone) portato avanti dal Consorzio stesso. “In questo senso una politica internazionale basata sui dazi potrebbe impedire a prodotti d’eccellenza di portare i valori dell’Italia nel mondo, per questo auspichiamo che l’attuale proroga da parte del Governo degli Stati Uniti porti tutti i mercati a una riflessione globale”, conclude il presidente del Consorzio di tutela dell’Arancia Rossa di Sicilia IGP, Gerardo Diana.
La giornata nazionale del made in Italy.
Istituita dal Ministero delle Imprese e del made in Italy (MIMIT) ogni anno il 15 aprile è La Giornata Nazionale del made in Italy. La data non è casuale: è infatti l’anniversario della nascita del genio italiano più conosciuto al mondo, Leonardo Da Vinci. L’evento rappresenta l’occasione per celebrare la creatività e l’eccellenza italiana, patrimonio unico e prezioso per il nostro Paese, sinonimo di qualità, stile, design, innovazione e tradizione. Un marchio riconosciuto ovunque. il Governo intende promuovere la creatività delle imprese italiane con centinaia di eventi su tutto il territorio nazionale. L’obiettivo è celebrare l’Italia che crea, che produce eccellenze e costruisce il futuro tracciando nuove strade con ingegno e passione. La Giornata Nazionale del made in Italy sarà un’opportunità per apprezzare al meglio le nostre eccellenze; la moda, il design, la manifattura, l’artigianato, la ricerca, fino ai settori più innovativi come le missioni nello spazio.
Il mondo dell’Arancia Rossa di Sicilia IGP.
Quella dell’Arancia Rossa di Sicilia IGP è una realtà che vede operativi, oltre alle migliaia di impiegati nel settore, più di 500 aziende agricole associate per un totale di oltre 6500 ettari certificati con l’IGP, di cui 800 in regime biologico. Sono tre gli intermediari di mercato e oltre 70 i centri di confezionamento associati, più di 300 sono le etichette autorizzate all’uso della denominazione protetta IGP come ingrediente nei prodotti elaborati, trasformati, composti pubblicati in un albo consortile. Nella campagna 2023-2024 sono state commercializzate oltre 30 mila tonnellate di Arance Rosse di Sicilia IGP per un fatturato che ha superato i 40 milioni di euro.

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