la storia

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La coltivazione delle arance in Sicilia è antichissima e ne abbiamo notizia fin dal dominio arabo. In particolare, la zona collinare e la pianura circostante il rilievo vulcanico dell’Etna si è andata caratterizzando e specializzando in una coltivazione del tutto particolare. Infatti, per effetto delle notevoli escursioni termiche presenti nella zona, si determina nei frutti un accumulo zuccherino e di pigmenti antocianiche conferiscono alle arance il tipico colore rosso della buccia, visibilmente assai piacevole con un gusto e un sapore dolce.

Una storia tutta Siciliana!

Le varietà dell’Arancia Rossa di Sicilia sono Tarocco, Moro e Sanguinello e rappresentano quindi un evidentissimo esempio di stretto legame dei fattori climatici con le caratteristiche del prodotto. Infatti, le stesse varietà di Arancia coltivate in altri climi non presentano il particolare colore e le specifiche caratteristiche organolettiche che le hanno rese famose nel mondo. Oggi l’Arancia Rossa di Sicilia IGP viene coltivata nei territori individuati dal Disciplinare di Produzione approvato dal MIPAAF e dall’Unione Europea. L’adesione al Consorzio impegna i soci a produrre e commercializzare l’Arancia rossa nel rispetto delle caratteristiche previste dal Disciplinare di Produzione e dal piano di controlli a salvaguardia degli interessi dei soci e soprattutto dei consumatori finali. Il Consorzio con la propria attività di tutela ne garantisce la qualità e la tracciabilità.