Agrumicoltura italiana al Fruit Attraction di Madrid, Diana: “Arancia Rossa di Sicilia IGP modello vincente anche all’estero”

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  • 06 Ott 2023

    Agrumicoltura italiana al Fruit Attraction di Madrid, Diana: “Arancia Rossa di Sicilia IGP modello vincente anche all’estero”

    “L’Arancia Rossa di Sicilia ha qualità e numeri per competere sui mercati internazionali. Al Fruit Attraction di Madrid, grazie anche alla presenza qualificata dei nostri consorziati, ho avuto modo di notare con soddisfazione come il nostro modello aziendale, fatto di imprenditori sempre in prima linea nell’avviare personalmente relazioni commerciali, sia molto apprezzato e strategicamente vincente”, così il presidente del Consorzio Arancia Rossa di Sicilia, Gerardo Diana di ritorno dalla fiera spagnola dell’ortofrutta.
    “Le aziende italiane, comprese quelle dei nostri consorziati, hanno dato ottima prova e anche il ministro dell’Agricoltura e della sovranità alimentare Francesco Lollobrigida, che ringrazio per la sua presenza in tutti gli stand delle imprese italiane, ha sottolineato come questo approccio tutto italiano nel fare impresa sia un valore aggiunto per il nostro settore”, aggiunge Diana.
    I Paesi nostri competitori non dormono. La Spagna, ad esempio, nei primi sette mesi del 2023, ha esportato 870mila tonnellate di arance. Anche l’ortofrutta italiana ha tutto ciò che serve per continuare a essere protagonista sui mercati con qualità, organizzazione e con la forza delle tipicità delle nostre produzioni della filiera delle Dop e Igp di cui l’Arancia Rossa di Sicilia è fiera di far parte”, conclude il presidente del Consorzio.
    “Per colmare il gap che c’è oggi con i paesi concorrenti c’è però da ridurre il costo del lavoro intervenendo a livello contributivo. Servono infrastrutture materiali e immateriali, bisogna ridurre adempimenti burocratici e accise sui carburanti”, conclude il presidente del Consorzio.
  • 03 Ott 2023

    Agrumicoltura | Consorzio Arancia Rossa di Sicilia IGP al Fruit Attraction di Madrid, Diana: “Occasione unica per far conoscere il nostro frutto pigmentato”

    Il consorzio Arancia Rossa di Sicilia IGP sarà presente al Fruit Attraction di Madrid 2023 con il presidente Gerardo Diana e con una nutrita delegazione di aziende aderenti al consorzio.
    “Come Consorzio, abbiamo deciso di partecipare a questa quindicesima edizione della fiera spagnola per far conoscere di più e meglio, anche in questa prestigiosa sede, il nostro frutto pigmentato dalle caratteristiche uniche”, afferma Diana.
    “Fruit Attraction è un appuntamento che ospita buyers provenienti da tutto il mondo e cade in un periodo dell’anno che precede di poco l’inizio della nostra campagna di commercializzazione. Un’occasione giusta, dunque, per stringere accordi commerciali e conoscere nuove realtà interessate al nostro agrume”, aggiunge il presidente del Consorzio Arancia Rossa di Sicilia.
    “La partecipazione, la nostra prima come consorzio, al Fruit Attraction, ci permetterà inoltre di avere un confronto sul futuro dell’ortofrutta europea al quale il nostro Paese porterà un contributo importante in termini di buone pratiche e di ricerca. Spagna e Italia sono due Paesi europei grandi produttori ed esportatori di agrumi. Da anni in Italia apprezziamo la qualità dei loro prodotti la loro e gestione manageriale avanzata. Dal canto nostro, porteremo a Madrid la nostra esperienza consortile. Con i nostri 6 mila ettari di coltivato, sviluppiamo 40 milioni di fatturato, grazie anche alle 240 aziende che utilizzano il nostro marchio, e siamo da qualche anno nella Top 5 dei prodotti più apprezzati dell’ortofrutta fresca italiana. Grandi risultati, raggiunti grazie all’impegno di tutta la filiera produttiva dell’Arancia Rossa di Sicilia IGP”, conclude Diana.
    Oggi, in conclusione della prima giornata di Fruit Attraction il presidente Diana assisterà alla tavola rotonda “Agricoltura tra sostenibilità e innovazione tecnologica: il caso dell’ortofrutta”, insieme al ministro dell’Agricoltura e della sovranità alimentare Francesco Lollobrigida, all’ ambasciatore d’Italia a Madrid, Giuseppe Buccino Grimaldi e al presidente dell’Agenzia Italiana per il Commercio Estero Matteo Zoppas.

    Parlano di noi

  • 21 Ago 2023

    Agrumicoltura, Diana (Arancia Rossa IGP) “Contro le fitopatie serve un coordinamento europeo della filiera agrumicola”

    Non possiamo rimanere inermi davanti all’ennesima minaccia alle produzioni agrumicole europee e inviteremo i produttori e tutti i componenti della filiera ad unirsi in un coordinamento europeo che dialoghi attivamente con le istituzioni comunitarie per prevenire le fitopatologie in arrivi dai paesi extraeuropee”.
    A lanciare l’iniziativa del coordinamento continentale della filiera agrumicola è il presidente del Consorzio Arancia Rossa di Sicilia IGP Gerardo Diana, dopo l’ennesimo segnale di allarme fitopatologico lanciato neri giorni scorsi dall’Associazione Valenciana dei Produttori circa la rilevazione della macchia nera degli agrumi (Phyllosticta citricarpa) in una spedizione di arance dall’Egitto.
    È arrivato il momento di agire a livello comunitario, di fare sentire la nostra voce e di avanzare le nostre qualificate proposte su questo tema in modo unitario” continua Diana.
    In Italia, così come negli altri paesi dell’Unione, disponiamo di tecnici qualificati e di istituti capaci di studiare e suggerire strategie di prevenzione. Bisogna farne tesoro e mettere in campo le migliori competenze per evitare disastri come quelli già avvenuti in passato con il Tristeza virus. Nell’immediato, in Italia, invitiamo il Governo a potenziare i controlli sulle partite di agrumi extraeuropei in arrivo”, conclude Diana.
    L’Italia, durante una delle ultime riunioni del gruppo europeo di contatto agrumi, aveva già lamentato problemi sulla strategia di prevenzione delle fitopatie.
    La Commissione non può fare orecchie da mercante a tutto ciò che viene discusso in questo gruppo di contatto e chiede che vi siano progetti di ricerca più coordinati tra i vari paesi” si legge nel verbale del gruppo di contatto del 22 marzo scorso.
  • 09 Ago 2023

    Regolamento UE in materia di indicazioni geografiche (ig), Diana (Arancia Rossa IGP) “Serve massima attenzione su tutela on line e prevenzione fitopatie”

    Il negoziato sul regolamento in materia di indicazioni geografiche (ig) in Europa, che vede l’europarlamentare italiano Paolo De Castro relatore, procede speditamente e c’è da essere ottimisti sul fatto che vi siamo tanti punti di accordo con gli altri Paesi della UE su temi importanti come la protezione delle ig utilizzate come ingredienti, la protezione on-line e la sostenibilità”. Lo dichiara il presidente del Consorzio Arancia Rossa di Sicilia IGP, Gerardo Diana.
    Sulla tutela delle ig utilizzate come ingredienti, in particolare, l’attenzione deve essere a nostro avviso massima perché al momento è uno dei temi su cui c’è più bisogno di avere strumenti per sventare le frodi e gli utilizzi impropri della denominazione”, aggiunge Diana.
    La sostenibilità è il tassello fondamentale del nostro disciplinare e siamo da sempre e chiaramente convinti che la sostenibilità debba essere anche economica dell’impresa e dell’imprenditore a tutto tondo”, continua il presidente Diana “La tutela online è adesso una sfida molto importante. A tal proposito ringraziamo i Carabinieri per la Tutela Agroalimentare e l’Ispettorato centrale della tutela della qualità e della repressione frodi dei prodotti agroalimentari (Icqrf) che su questo fronte svolgono un lavoro fondamentale. Il nostro Consorzio, grazie all’impegno dei nostri agenti vigilatori è particolarmente attivo su questo versante. Infine, c’è da tenere alata la guardia sulle fitopatologie, come il greening o huanglongbing provenienti da paesi extraeuropei“, conclude Diana.
  • 27 Giu 2023

    Fitopatia “Greening” è allarme globale. Diana (Arancia Rossa di Sicilia IGP) “Tutelare le nostre produzioni, effetti contagio sarebbero devastanti”

    In Florida, si registrerà il minor raccolto di agrumi da un secolo a questa parte ed anche il più costoso a causa del clima e della pericolosissima fiotopatia ‘Greening’. La notizia pubblicata dal Washington Post e rilanciata da Agrapress, ci spinge a denunciare ancora una volta il grave pericolo che corrono anche le nostre produzioni, se non adeguatamente difese e tutelate” così Gerardo Diana, presidente del Consorzio Arancia Rossa IGP, rilancia l’allarme sul “Greening” degli agrumi.
    Non possiamo più perdere tempo: bisogna tutelare le nostre produzioni dalle tante fitopatie, vicine a noi, e dai possibili contagi che provocherebbero effetti devastanti per le nostre colture” aggiunge il presidente Diana.
    “In Florida gli uragani hanno compromesso la produzione di agrumi e la malattia ‘greening’ rende i frutti meno dolci e altamente contagiosi nella fase di export”
    spiega Diana, molto preoccupato dall’impatto che questa malattia fitopatologica può avere sulle nostre produzioni.
    È già successo con la Xylella che ha messo a rischio l’olivicultura pugliese. Abbiamo chiesto e continuiamo a chiedere con più forza un aumento dei controlli, in tutta Europa e in Italia sulle merci straniere provenienti da quei paesi dove il greening è già presente. Chiediamo inoltre il potenziamento di barriere di protezione fitosanitarie, unico e reale argine alle malattie“, spiega il presidente del Consorzio Arancia Rossa di Sicilia IGP.
    In Spagna il vettore di questa fitopatia è già presente e in Italia non possiamo permetterci errori, visto che stiamo già scontando i danni del virus Tristeza che tanto è costato e sta costando ai nostri Agrumicultori. Bisogna correre ai ripari perché il greening bussa alle porte europee e se dovesse arrivare da noi le conseguenze sarebbero devastanti per la nostra agrumicoltura”, continua Diana.
    Il Consorzio di Tutela Arancia Rossa di Sicilia IGP chiede e si appella per questo alle istituzioni, per non vanificare sforzi e sacrifici per colpa di una minaccia letale come quella del greening. Non è necessario un intervento legislativo ad hoc ma doverosa è l’applicazione delle leggi che già esistono, ottimizzare e potenziare i servizi e barriere fitosanitarie. Queste ultime, infatti negli anni hanno dimostrato di funzionare, ritardando ad esempio l’arrivo in Sicilia e in Italia della Tristeza, infine bisogna sostenere la ricerca anche per trovare nuovi portainnesti tolleranti al greening.”, conclude.
  • 01 Giu 2023

    Riforma UE delle Dop e Igp, Diana (Arancia Rossa IGP) “Approvata una riforma che tutela davvero l’agroalimentare italiano”

    Dopo l’unanimità ottenuta in commissione Agricoltura, la plenaria del Parlamento europeo ha approvato con una maggioranza di oltre il 95% il nuovo regolamento Ue sui prodotti Dop e Igp.

    “Quella di oggi è una data importante per le produzioni Dop e Igp del nostro Paese. Ringraziamo per il grande impegno profuso Paolo De Castro, relatore del regolamento, e tutti gli europarlamentari che hanno approvata una riforma che tutela davvero i prodotti qualità di cui l’Italia è ricchissima”, così il presidente del Consorzio Arancia Rossa di Sicilia IGP Gerardo Diana, sul nuovo regolamento europeo appena approvato.
    Il consorzio che rappresento è stato sempre compatto nel sostegno alla linea italiana in Europa e siamo veramente soddisfatti del risultato ottenuto.
    Il nuovo regolamento, infatti, rafforza il ruolo dei consorzi, la protezione di Dop e Igp, e la trasparenza verso i consumatori
    “, aggiunge Diana.
    Nel pomeriggio di oggi ci sarà un Consiglio dei ministri dedicato al tema della tutela del made in Italy alimentare, un altro importante segnale di attenzione verso una filiera che sviluppa anche tanta economia sana”, conclude Diana.
    Finalmente dopo moltissimi anni abbiamo un regolamento adeguato alle mutate esigenze dei consorzi, dell Dop e delle IGP”, spiega la vice -presidente del Consorzio Elena Albertini.
    Le vecchie regole risalivano agli anni 50’ e avevano un quadro di riferimento totalmente diverso.
    Come consorzio abbiamo dato un nostro contributo fattivo e fornito spunti in più occasioni, non ultimo il convegno organizzato Catania sul tema della valorizzazione delle Dop e Igp
    ” conclude Albertini.
    Abbiamo raggiunto l’obiettivo di avere protezione più efficace.
    Con il nuovo regolamento infatti vi saranno passi in avanti sulla protezione on-line, che dovrà diventare ex-officio grazie a un alert system sviluppato da EUIPO, e la protezione quando le IG vengono utilizzate come ingredienti, rendendo obbligatoria l’autorizzazione da parte del consorzio
    ”, dice il vicepresidente del Consorzio Salvatore Scrofani.
    Inoltre –conclude Scrofani- per semplificare davvero il sistema di registrazione, sono stati definiti tempi certi per l’esame delle richieste di registrazione e di modifica dei disciplinari delle IG da parte della Commissione, riducendoli a soli 5 mesi”.
  • 05 Mag 2023

    Agroalimentare, le strategie di comunicazione Consorzio Arancia Rossa di Sicilia IGP illustrate al Macfrut 2023

    Comunicare bene per crescere meglio.
    Questo lo scopo del workshop “La comunicazione di successo dell’ortofrutta italiana DOP IGP” tenutosi al Macfrut 2023.
    Organizzato da ISMEA in collaborazione con Origin Italia nell’ambito della Rete Rurale Nazionale, Durante l’iniziativa, il presidente del Consorzio Gerardo Diana ha racconto l’impegno del Consorzio sul versante della comunicazione e della promozione.
    “Abbiamo puntato su campagne di promozione TV, radio e web che avvicinano sempre di più, e meglio, il consumatore al prodotto e ricostruiscono la storia del frutto e del marchio. È stato per noi grande occasione di crescita partecipare al workshop” racconta Diana circa il gruppo di formazione organizzato da ISMEA in collaborazione con Origin Italia nell’ambito della Rete Rurale Nazionale.

    “Abbiamo avuto modo di confrontarci e apprendere nuove buone pratiche, proprio ora che i nostri progetti sul futuro crescono: con il Piano di sviluppo rurale per la Sicilia che ci garantisce un investimento di 250mila euro per i prossimi due anni. Con questo progetto di comunicazione alziamo l’asticella della nostra pubblicità puntando su comunicazione tradizionale e sulle nuove tecnologie audiovisive per raccontare da dove nasce e come si cura il nostro prodotto che è un mix di storia cultura e architettura”, ha detto Diana.
    Durante l’ultimo anno abbiamo anche diversificato la nostra strategia di comunicazione con la nostra presenza anche in fiere non di settore agroalimentare come VicenzaOro e HoMi Milano dove abbiamo fatto assaggiare la nostra arancia agli ospiti e sperimentato un gemellaggio con il Consorzio Prosecco doc per la preparazione di un cocktail, il Mimosa 2.0 che è stato moto apprezzato anche qui al MacFrut. Siamo riusciti anche ad avere visibilità su riviste e media esteri grazie alla curiosità che desta il nostro frutto coltivato ai piedi dell’Etna.
    Il vulcano è per tutta la filiera dell’Arancia Rossa di Sicilia IGP un elemento decisivo, per via del suo influsso e della sua maestosa presenza.
    Nel dicembre scorso, a inizio stagione agrumicola, abbiamo scelto L’Etna come set d’eccezione per lancio della nuova stagione di commercializzazione”
    .
    Questa giornata è servita per unire prodotti diversi ma con lo stesso denominatore: qualità e impatto sostenibile.
    Un grande onore essere qui oggi e un dovere continuare su questa strada diritti al futuro in cui già prevediamo iniziative con istituti alberghieri, barman internazionali, chef di prestigio e altri consorzi: tutto per approfondire e fare conoscere le grandi proprietà organolettiche e nutraceutiche dell’Arancia Rossa di Sicilia IGP
    ” ha concluso Diana.

    Al workshop hanno preso parte anche Andrea Fedrizzi del Consorzio di Tutela della DOP Mela Val di Non, Silvia Sitta del Consorzio di Tutela Patata Bologna DOP, Pietro Tarasi del Consorzio di Tutela della Patata della Sila IGP, Hannes Tauber del Consorzio Mela Alto Adige IGP.

    In apertura saluti del sottosegretario del Masaf Patrizio Giacomo La Pietra e intervento introduttivo di Fabio Del Bravo di Ismea.