Tavola Rotonda | Macfrut 2022. “Agricoltura post pandemia: tra criticità e opportunità” – VIDEO

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  • 10 Mag 2022

    Studenti e docenti dell’ISISS Magnaghi Solari di Salsomaggiore al MacFrut di Rimini 2022

    Visita degli studenti e delle studentesse della 5A Enogastronomia dell’Istituto Statale Istruzione Secondaria Superiore Magnaghi Solari di Salsomaggiore Terme al MacFrut di Rimini nel nostro stand.
    L’occasione è stata offerta in riferimento al premio conferito dal Consorzio siciliano alla scolaresca che ha partecipato al concorso S.F.I.D.E, www.progetto-sfide.eu per la preparazione di una pietanza della tradizione gastronomica locale utilizzando materie prime e ingredienti certificati dai consorzi di tutela. La 5A ha deciso di rivisitare, su suggerimento del Consorzio, La Rosa di Parma declinandola al profumo di Sicilia, utilizzando nella preparazione anche l’Arancia Rossa di Sicilia
  • 02 Mag 2022

    Amaro Amara a base di Arancia Rossa di Sicilia IGP. Ecco il campione del mondo degli amari

    Agrumi: Diana (Arancia Rossa IGP) “Premio mondiale al nostro associato Amaro Amara motivo di orgoglio e volano di sviluppo. Richieste di uso della denominazione IGP in forte aumento”



    “L’amaro Amara a base di Arancia Rossa di Sicilia IGP, è il campione del mondo degli amari. Il premio ricevuto durante la competizione mondiale World Liqueur Awards dal digestivo siciliano, nato dalla felice intuizione del nostro associato Edoardo Strano, ci rende orgogliosi e conferma la bontà della politica del Consorzio nel concedere, solo ad aziende di provata qualità, l’uso della denominazione e del prodotto”, così il presidente del Consorzio Arancia Rossa di Sicilia IGP sulla notizia del prestigioso riconoscimento ottenuto dall’azienda catanese.
    “Stavamo già lavorando a nuove partnership con aziende siciliane e multinazionali e dopo questa notizia ci sono arrivate altre qualificate richieste di uso della denominazione che valuteremo con l’attenzione che abbiamo sempre avuto nei riguardi del nostro frutto e nel rispetto dei consumatori”, aggiunge il numero uno del Consorzio.
    “Appena appresa la notizia sono andato a congratularmi di persona con Edoardo. Questo riconoscimento, che è innanzitutto un giusto premio per il lavoro di un giovane imprenditore, dei suoi stretti collaboratori e della sua famiglia, lo sentiamo anche un po’ nostro. Infatti, le arance rosse di Sicilia che crescono baciate dal sole ai piedi dell’Etna sono le protagoniste indiscusse di Amaro Amara, ingrediente inebriante che con il suo intenso profumo ha sbaragliato la concorrenza alla competizione mondiale. Grazie all’intuizione e alla costanza di chi ha guidato il Consorzio Arancia Rossa di Sicilia in questi anni, i marchi che utilizzano la nostra denominazione sono aumentati in quantità e qualità. Abbiamo aziende siciliane, pluripremiate per le bevande alla Rossa di Sicilia IGP, grosse multinazionali, aziende di cosmetici, aziende dolciarie locali e internazionali e questo ci permette di essere sul mercato, non solo del fresco, per 365 giorni l’anno”.

    Nel corso degli anni nessun amaro siciliano è mai arrivato così in alto, grande è la soddisfazione per Edoardo Strano, che nove anni fa trasformò in realtà il sogno di creare un amaro artigianale realizzato solo con scorze di Arancia Rossa di Sicilia IGP e erbe spontanee dell’Etna.
    “Un riconoscimento che arriva dopo due anni difficili – racconta l’imprenditore – ma in cui non abbiamo mai fatto compromessi sulla qualità. Questo oggi ci viene riconosciuto, a testimonianza che con il lavoro e l’impegno si può arrivare ovunque. È un vero orgoglio ricevere un premio così importante che ci aiuta a realizzare il nostro obiettivo più alto: raccontare la bellezza e l’autenticità del territorio agricolo etneo nel mondo”, conclude Strano.
    Nella foto: Fabrizio Strano di Amaro Amara, Gerardo Diana presidente del Consorzio Arancia Rossa di Sicilia Igp, Edoardo Strano di Amaro Amara. La signora in primo piano è Maria Strano (madre dei due imprenditori )
  • 11 Apr 2022

    Agrumicoltura | Diana Igp Arancia Rossa di Sicilia, “Consorzio protagonista al Fruit Logistica grazie a qualità indiscussa del prodotto”

    Il bilancio della nostra partecipazione al Fruit Logistica 2022 è ampiamente positivo. Dell’interesse suscitato e delle ottime relazioni intessute durante questa tre giorni berlinese devo ringraziare tutta la filiera di prodotto.
    Abbiamo un frutto ottimo e grazie all’impegno di ogni anello della catena consortile stiamo sempre più imparando a valorizzarlo sui mercati
    ”, così il presidente del Consorzio di tutela Arancia Rossa di Sicilia Gerardo Diana, all’indomani della chiusura del Fruit Logistica, fiera dell’ortofrutta tornata in presenza dopo lo stop forzato del 2021.

    In questi giorni ho avuto modo di constatare, da un osservatorio di livello mondiale, che gli agrumi siciliani, l’arancia rossa in particolare, pur soffrendo per le condizioni dei mercati colpiti dalla pandemia e adesso dalla guerra hanno retto bene all’impatto di questo terribile periodo.
    La nostra reputazione è ottima e l’unicità della rossa di Sicilia è largamente riconosciuta
    ”, aggiunge Diana.

    Gerado Diana, Dario Cartabellota, Federica Argentati, presidente distretto produttivo Agrumi di Sicilia
    Dal nostro stand sono passati in tanti: operatori commerciali, istituzioni, organizzazioni di categoria.
    Con tutti abbiamo avuto ottime interlocuzioni, concordato incontri e programmato sviluppi futuri. Costruttivo e all’insegna della cordialità e degli obiettivi comuni degli imprenditori agricoli il colloquio con il presidente di Confagricoltura Massimiliano Giansanti, denso di spunti quello con Dario Cartabellotta ,dirigente della Regione Sicilia, attento e competente come pochi.
    Adesso torniamo alla produzione e a svolgere di ambasciatori dell’Arancia Rossa e dell’Etna, perché siamo tra le poche IGP ad avere le radici nel vulcano attivo più alto d’Europa e dobbiamo far conoscere ancora di più questa caratteristica che rende l’Arancia Rossa di Sicilia unica al mondo. Tra poco sarà tempo di zagara, embrione profumato di una stagione, ci auguriamo, piena di soddisfazioni”.
    “Infine
    – sottolinea Diana – è stato bello e costruttivo partecipare ad una grande fiera internazionale in uno spazio comune con i consorzi DOP e IGP siciliani.
    Questo fare squadra è un bel segnale ed anche l’inizio di un cambio di mentalità per le realtà produttive di una terra come la Sicilia, dove ‘l’uomo nasce isola e rimane tale’, come diceva Pirandello.
    Questo è stato possibile grazie al supporto della Regione Siciliana e all’impegno federatore del Distretto degli Agrumi di Sicilia”
    , conclude il presidente del Consorzio.

    Massimiliano Giansanti, presidente Confagricoltura, Gerardo Diana e Cristina Tinelli, responsabile ufficio Confagricoltura a Bruxelles
  • 06 Apr 2022

    Agrumicoltura | Arancia Rossa di Sicilia al Fruit Logistica di Berlino.

    Diana: “Pronti a ripartire con innovazione e promozione del nostro frutto dalle caratteristiche inimitabili”.

      “Dopo due anni di fermo poter rivedere il prodotto vicino alle persone per una IGP è la cosa più bella. Finalmente L’Arancia Rossa di Sicilia IGP ritrova il consumatore ed è per noi tutti una grande emozione”, così il presidente del Consorzio Arancia Rossa di Sicilia, Gerardo Diana dalla Fiera di Berlino che torna ad ospitare in questi giorni il salone Fruit Logistica, appuntamento tra i più importanti per la promozione dei prodotti ortofrutticoli di tutto il mondo.
    Per l’agrumicoltura siciliana e per quella dell’Arancia Rossa di Sicilia IGP in particolare, è stata un’annata eroica. Abbiamo avuto la siccità, le alluvioni, il gelo, la siccità, di nuovo, eppure, ciò nonostante gli agricoltori del nostro frutto IGP hanno fatto la loro parte e sono stati leader in un mercato che è stato lento ma dei prezzi buoni. L’export ha riconosciuto il valore aggiunto di un frutto legato al territorio. Il nostro è infatti un prodotto che nasce tutto alle pendici dell’Etna e guarda il mare e questo viene apprezzato sempre di più”, ha aggiunto Diana. Dallo stand allestito alla Fiera di Berlino dalla Regione Siciliana e coordinato dal Distretto Agrumi di Sicilia, dove ieri ad assaggiare le apprezzatissime spremute di Arancia Rossa sono passati, tra gli altri, il ministro Di Maio, l’ambasciatore Varricchio e il presidente di Coldiretti Prandini, Diana ha sottolineato che,“quest’anno il Consorzio ha toccato e sta per superare i 40 milioni di fatturato.Considerando l’annata che abbiamo avuto, sono numeri certamente importanti”.
    Per l’Arancia Rossa di Sicilia le sfide future da affrontare riguardano, l’innovazione, il completamento della riconversione degli agrumeti colpiti dal Tristeza virus e la promozione del prodotto in Italia e all’estero “Parole d’ordine come la qualità e rispetto ambientale, il residuo zero, sono ormai imprescindibili per l’agrumicoltura moderna. Bisogna arrivare sul mercato e far capire che in ogni agrumeto, ci sono colonie di api che impollinano il nostro frutto. Il grande sforzo che stiamo cercando di fare come IGP Arancia Rossa di Sicilia è comunicare questo al consumatore affinché scelga il nostro frutto. Un prodotto naturale che segue dei disciplinari rigorosissimi e che quindi garantisce il consumatore. Un prodotto che poi, in termini anche salutistici, ha davvero tanto da offrire. È questa la chiave di volta per conquistare i mercati che contano, compreso quello tedesco, che è molto esigente”, ha spiegato il numero uno del Consorzio.
    L’arancia Rossa di Sicilia è un frutto che ha la radice, nella tradizione e la chioma, nell’innovazione. La natura ,il nostro clima, il territorio e la cura che mettiamo in ogni fase della coltivazione sono la nostra tradizione. Abbiamo, poi l’innovazione nelle nostre aziende di agricoltura 4.0, con macchine molto innovative che ci fanno risparmiare gasolio e ci dicono esattamente su quale particella stiamo lavorando e cosa stiamo facendo. Usiamo i droni per individuare le fitopatie, sperimentiamo nuove varietà che possono rimanere sul mercato più a lungo e quindi arrivare fino alle porte di maggio con un prodotto rosso e pigmentato. Siamo, in conclusione, pronti ad affrontare la nuova campagna agrumicola e a ripartire di slancio dopo due anni difficili”, ha concluso Diana.

    Il presidente Diana e il l'agente vigilatore del Consorzio Rino Nicolosi.